L’Afghanistan ha vietato i giornali pachistani
Fanno «propaganda» per i talebani e «non si basano sulla realtà», dice il governo, che ne ha ordinato il sequestro
Il ministero dell’interno afghano ha deciso di vietare la diffusione dei quotidiani pachistani nella parte orientale del paese ordinandone la confisca, scrive oggi l’Associated Press. L’ordine autorizza infatti la polizia, in particolare quella che opera nella località di frontiera di Torkham, a sequestrare i pacchi in entrata dei giornali provenienti dal Pakistan. L’ordine di sequestro riguarda anche le tre province orientali del paese di Nangarhar, Kunar e Nuristan.
La decisione è dovuta al fatto che, secondo il governo afgano, i giornali pachistani sarebbero «una risorsa di propaganda per i portavoce talebani» aggiungendo che le notizie che pubblicano «non si basano sulla realtà e stanno creando molte preoccupazioni per i nostri connazionali che abitano nelle province orientali dell’Afghanistan».
Secondo quanto riporta l’Associated Press, questo è solo uno dei motivi che stanno causando l’innalzamento della tensione tra i due paesi. Nelle regioni di confine dell’Afghanistan orientale, infatti, stanno aumentando gli attacchi e i bombardamenti provenienti dal Pakistan. Per questo il presidente afghano Karzai e il suo omologo pachistano, Zardari, nel corso di un incontro avvenuto il mese scorso alle Nazioni Unite, hanno deciso di inviare una delegazione militare congiunta per verificare la situazione.
– Come vanno le cose in Afghanistan?
Foto: BAY ISMOYO/AFP/Getty Images