Tutti gli aiuti sono bloccati dallo scorso 2 marzo: per l'elettricità restano i pannelli solari, si cucina sul fuoco, medicine e cibo sono di nuovo un grosso problema

Le cose che a Gaza proprio non si trovano

Finora si poteva ottenere dai medici o in alcune cliniche, mentre con il nuovo piano dovrebbe diventare più facile

Nel Regno Unito il governo vuole rendere gratuita la pillola del giorno dopo in tutte le farmacie

Dopo aver perso la capitale i miliziani delle RSF si stanno ritirando nella regione, che ancora controllano in buona parte e dove vogliono formare un governo parallelo

Nella guerra civile in Sudan ora si guarda al Darfur

Storia minima dell'ex colonia britannica, che dal colpo di stato del 2021 è di nuovo in mezzo a una violenta guerra civile

Il Myanmar era devastato già prima del terremoto

Era stata condivisa per errore con un giornalista: dopo giorni di pressioni ha detto che non intende assecondare «fake news» o la «caccia alle streghe»

Trump ha detto che non licenzierà nessuno per la chat sui piani militari

Nonostante gli effetti devastanti del terremoto: negli attacchi aerei degli ultimi giorni sono state uccise almeno 7 persone

La giunta militare in Myanmar continua a bombardare i ribelli

Per uno sciopero dei netturbini che sta creando parecchi disagi ed è diventato un caso nazionale

A Birmingham da tre settimane non raccolgono l’immondizia

Ancora il grave terremoto in Myanmar, l'enorme manifestazione delle opposizioni in Turchia e le discussioni sulla difesa in Europa

Le prime pagine di oggi

Nonostante la dura repressione è stata la più partecipata dall'arresto dell'ex sindaco di Istanbul e una delle più grandi della storia recente del paese

L’enorme manifestazione dell’opposizione a Istanbul

Come promesso da Ted Turner nel 1980: «Esclusi i problemi al satellite, chiuderemo le trasmissioni soltanto alla fine del mondo»

Il video che CNN trasmetterà alla fine del mondo

Lo slogan tipico degli spot di dentifrici deriva da una forma di pubblicità ingannevole usata fin dagli anni Settanta, oggi diventata anche un meme

9 dentisti su 10 raccomandano questo articolo

Per ragioni evolutive l'abbiamo sempre allontanata il più possibile, ma ci sono anche degli svantaggi che iniziano a vedersi

Non abbiamo mai voluto avere niente a che fare con la nostra cacca

<p>Negli Stati Uniti i casi di persone infettate dal virus del Nilo occidentale hanno raggiunto livelli preoccupanti: i Centri federali per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno fatto sapere che nella prima settimana di settembre (rispetto alla settimana precedente) i decessi riconducibili al virus sono aumentati di quasi il 32 per cento e che il numero di persone che sono state contagiate è cresciuto del 25 per cento. In tutto il Paese, dall&#8217;inizio dell&#8217;anno e fino al 5 settembre, si sono verificati 2.118 casi e 92 decessi: un <a href="http://www.usatoday.com/news/health/story/2012-09-05/west-nile-deaths/57602154/1">record</a> da quando il virus fu individuato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1999.</p>
<p><img src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2012/09/grafico-virus-nilo.jpeg" alt="" /></p>
<p>Gli stati degli USA interessati dall&#8217;infezione sono in tutto 48, ma più del 70 per cento dei casi è stato segnalato in sei stati: Texas, Mississippi, Louisiana, Oklahoma, Michigan e South Dakota. Quasi il 45 per cento di questi, si è verificato in Texas.</p>
<p>• Texas: 1.031 casi, 40 morti<br />
• Oklahoma: casi 113, 7 morti<br />
• Louisiana: 73 casi, 6 morti<br />
• Michigan: 95 casi, 5 morti<br />
• Mississippi: casi 113, 4 morti<br />
• South Dakota : 119 casi, 2 morti</p>
<p>Il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Virus_del_Nilo_occidentale">virus del Nilo occidentale</a> fu scoperto in Uganda nel 1937 e in seguito è stato trovato negli uomini, negli uccelli e nei moscerini. La prima epidemia negli Stati Uniti venne dichiarata a New York nel 1999, quando più di 60 persone, 46 residenti in città, furono infettati dal virus e sette morirono. Per evitare il rinnovarsi dell’epidemia l’anno successivo, venero effettuate più di 50 irrorazioni di pesticidi tra la metà di luglio e la fine di settembre sulle aree di Brooklyn, Bronx, Staten Island, Queens e Manhattan.</p>

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<p>Il virus può provocare tre tipi di reazioni negli esseri umani. Il più delle volte (nell&#8217;80 per cento dei casi) passa inosservato, ma può anche causare sintomi simili all&#8217;influenza: febbre, mal di testa, nausea, vomito e, a volte, gonfiori o eruzioni cutanee su petto, stomaco e schiena. Questi sintomi possono durare solo pochi giorni o alcune settimane. In una minoranza di casi, ci sono gravi complicazioni come meningite, encefalite, disorientamento, convulsioni, perdita della vista e paralisi. Le conseguenze di tali sintomi possono essere permanenti o fatali.</p>
<p>Per combattere la diffusione delle zanzare portatrici del virus del Nilo, il 28 agosto alcune zone della <a href="http://newyork.cbslocal.com/2012/08/30/nyc-looks-to-combat-rising-number-of-west-nile-cases-with-mosquito-spraying/">città di New York</a> e di Sacramento, in California, sono state irrorate per cinque ore con i pesticidi. I casi confermati a New York sono 13, cinque dei quali a Manhattan. Secondo le autorità sanitarie l&#8217;attuale diffusione di infezioni potrebbe essere stata causata da un inverno particolarmente mite, da una primavera precoce e da un&#8217;estate molto calda, tutte ottime condizioni per la riproduzione della zanzara portatrice del virus.</p>

Mondo

Scienza

new york

pesticidi

stati uniti

virus

virus nilo occidentale

MARTINEZ, CA - APRIL 09: A mosquito sits on a stick April 9, 2009 in Martinez, California. Unseasonably warm weather for Northern California in January appears to have brought female mosquitos out of hibernation and have started to breed months ahead of the normal breeding season. Several groups of mosquitos found in a marsh near the Contra Costa County town of Martinez have tested positive for the West Nile Virus prompting county officials to do more testing and releasing mosquito fish in abandoned pools around the county. (Photo by Justin Sullivan/Getty Images)

virus del Nilo

<p>Diffusione di pesticidi a Pleasant Hill, California (Justin Sullivan/Getty Images)</p>


Virus del Nilo

<p>I cosiddetti pesci-zanzara prima di essere essi in una piscina infestata da zanzare a Pleasant Hill, California (Justin Sullivan / Getty Images)</p>


<p>La zanzara portatrice del virus del Nilo occidentale (David McNew/Getty Images)</p>


<p>Diffusione di pesticidi a Brentwood, California (Justin Sullivan/Getty Images)</p>


Sta raggiungendo una diffusione preoccupante: dall'inizio dell'anno a oggi si sono verificati 2.118 casi e 92 decessi

Il virus del Nilo negli Stati Uniti

Il virus del Nilo negli Stati Uniti

Il virus del Nilo negli Stati Uniti

Il virus del Nilo negli Stati Uniti

Il virus del Nilo negli Stati Uniti