Le Pussy Riot non chiederanno la grazia
Il Moscow Times e altre testate internazionali riportano oggi alcune dichiarazioni degli avvocati difensori delle tre ragazze delle Pussy Riot condannate venerdì a due anni di prigione per “teppismo aggravato dall’odio religioso”. Gli avvocati hanno detto che le tre ragazze hanno risposto così quando gli è stato proposto di chiedere la grazia.
«Vadano al diavolo loro e la loro grazia»