Ricardo Reis e il buon giornale
Nel romanzo L’anno della morte di Ricardo Reis (1984), il protagonista Ricardo Reis si dedica spesso alla lettura dei giornali, attraverso cui viene a sapere di quello che succede nella turbolenta Europa di metà anni Trenta. Nella prima parte del romanzo si trova questo passo (la traduzione è di Rita Desti):
Sono così i giornali, sanno parlare solo di ciò che è successo, quasi sempre quando è troppo tardi per riparare agli errori, ai pericoli e alle mancanze, sarebbe un buon giornale quello che il primo gennaio del millenovecentoquattordici avesse annunciato lo scoppio della guerra per il ventiquattro luglio, allora avremmo potuto disporre di quasi sette mesi per scongiurare la minaccia, chissà, forse avremmo fatto in tempo […].