La partita perfetta di Felix Hernandez
Uno degli eventi più rari del baseball è successo ieri, per la 23esima volta nella storia della MLB
Ieri il giocatore di baseball Felix Hernandez, dei Seattle Mariners, è riuscito in una delle realizzazioni più difficili e più rare dello sport: la partita perfetta. Con quella di Hernandez, in questa stagione ci sono state già tre partite perfette (perfect game), un risultato straordinario se si considera che tra il 1880 e il 2010 questo era successo solo altre 20 volte.
Il perfect game, come avevamo già spiegato, è riservato solo ai lanciatori, ovvero i veri comandanti e registi del gioco della propria squadra quando questa gioca in difesa. Nel baseball, quando si è in attacco ogni uomo ha lo stesso ruolo e le stesse opportunità; ma in difesa c’è una precisa gerarchia, e il lanciatore ne è il capo supremo. E se la squadra avversaria è costretta a chiudere la partita senza avere fatto non solo nessun punto, ma neanche una battuta “valida” (ovvero che abbia consentito di guadagnare almeno una posizione), beh, il merito è del lanciatore che ha fatto una partita impeccabile. Nove inning, tre eliminati in battuta per ogni inning: ventisette eliminati in battuta, neanche una base concessa. Una partita perfetta.
(Lo sporco segreto del baseball)
Nel caso di ieri, l’autore della partita perfetta – nella partita di campionato, in casa, contro i Tampa Bay Rays – è stato un lanciatore destro di origini venezuelane, Felix Hernandez soprannominato “King Felix”. Ha 26 anni e gioca nella Major League Baseball dal 2005, sempre con i Seattle Mariners. Nella partita di ieri, i Mariners hanno vinto 1-0.
Per una notevole coincidenza, una delle altre due partite perfette che ci sono state in questa stagione, quella di Philip Humber dei Chicago White Sox, è stata proprio a Seattle contro i Mariners, lo scorso 21 aprile, e nello stesso stadio di quella di ieri, il Safeco Field. La terza della stagione è del 13 giugno, quando Matt Cain dei San Francisco Giants l’ha ottenuta contro gli Houston Astros. L’intervallo più lungo tra due partite perfette, nella storia del baseball americano, è stato di 34 anni, tra il 1922 e il 1956.
foto: AP Photo/Ted S. Warren