Fabrizio Donato ha vinto il bronzo nel salto triplo
A quasi 36 anni: è la prima medaglia italiana nell'atletica leggera, la 19esima in totale
La prima medaglia italiana nell’atletica alle Olimpiadi di Londra è di Fabrizio Donato, che ieri sera ha vinto il bronzo nel salto triplo con la misura di 17,48 metri, dietro agli statunitensi Christian Taylor, oro con 17,81, e Will Claye, argento con 17,62. Donato, 36 anni il prossimo 14 agosto, di Latina, alla fine della gara ha ringraziato la sua famiglia e le Fiamme Gialle (il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle è quello della Guardia di Finanza) «che mi hanno salvato da certe idee strane che ogni tanto mi passano per la testa».
In finale c’era un altro atleta italiano, il pugliese Daniele Greco, che ha raggiunto i 17,34 metri ed è arrivato quarto. «Alla fine sono quarto dietro ad un altro italiano. O io o lui potevamo essere sul podio e Fabrizio se l’è meritato dopo una lunga carriera, io spero di poterne fare altre tre di Olimpiadi – ha dichiarato Greco dopo la gara – Per molti sarebbe una batosta la medaglia di legno, a me dà grande grinta e grande voglia di affermarmi a livello internazionale».
Nell’atletica leggera l’Italia vinse due medagli alle Olimpiadi di Pechino, entrambe nella marcia: il bronzo di Elisa Rigaudo nella 20 km e l’oro di Alex Schwazer, squalificato pochi giorni fa per doping, nella 50 km. Prima di loro Giuseppe Gibilisco vinse il bronzo nel salto con l’asta ad Atene nel 2004. L’ultimo triplista italiano a vincere una medaglia fu Giuseppe Gentile nel 1968 a Città del Messico, dove riuscì a conquistare il terzo posto.