Approvato l’accorpamento dei tribunali
Il governo ha deciso di sopprimere 31 tribunali e 31 procure, esclusi quelli nelle zone considerate ad alto pericolo di infiltrazione mafiosa
Il governo ha approvato il decreto legislativo di revisione delle circoscrizioni giudiziarie. Ha deciso di accorpare 31 tribunali anziché i 37 previsti inizialmente e 31 procure anziché 38. Verranno inoltre mantenuti i presidi giudiziari in aree considerate ad alto pericolo di infiltrazione mafiosa: Caltagirone e Sciacca in Sicilia; Castrovillari, Lamezia Terme e Paola in Calabria; Cassino nel Lazio.
Via libera del Cdm alla revisione della geografia giudiziaria. Il Governo ha infatto dato semaforo verde al decreto legislativo di revisione delle circoscrizioni giudiziarie: il provvedimento sopprime 31 tribunali e 31 procure (in base alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie delineata dal ministero della Giustizia gli uffici soppressi sarebbero dovuti essere 37).
Il premier Monti, si legge in una nota emessa al termine dell’incontro, ha poi illustrato ai ministri un provvedimento di sua iniziativa che definisce il regolamento per individuare le attività di rilevanza strategica per la difesa e la sicurezza nazionale. In particolare, è definito il perimetro e i contenuti del possibile esercizio di poteri concessi dal decreto sulla golden share (legge 56/2012). Infine, il ministro dell’Interno ha proposto di anticipare a settembre il pagamento della metà della terza (e ultima rata 2012) del Fondo sperimentale di riequilibrio per i Comuni delle Regioni a statuto ordinario.