L’autore della strage nel tempio sikh a Milwaukee è stato identificato
Si chiamava Wade Michael Page, aveva 40 anni ed era un ex soldato dell'esercito degli Stati Uniti
La polizia del Wisconsin ha identificato l’uomo considerato responsabile della strage nel tempio sikh a Milwaukee di domenica scorsa. Si chiamava Wade Michael Page, aveva 40 anni e viveva in un appartamento in affitto a Cudahy, a circa otto chilometri dal tempio dove ha ucciso sei persone (e ne ha ferite gravemente altre tre) prima di essere a sua volta colpito durante la sparatoria con la polizia.
Secondo fonti della polizia, riportate da ABC News, Page sarebbe in contatto con alcuni gruppi razzisti. Questa ipotesi non è ancora stata confermata dalle autorità, che stanno indagando sul caso classificato come “terrorismo interno”. Page aveva prestato servizio nell’esercito dal 1992 al 1998, senza mai ricoprire ruoli di combattimento: lavorava come specialista di guerra psicologica e riparatore di missili a Fayetteville, in North Carolina. Dopo alcuni episodi di cattiva condotta e dopo essere stato accusato di aver bevuto in servizio, il suo rango fu ridotto e non venne considerato idoneo.
Secondo Reuters Page avrebbe avuto dei rapporti con National Alliance, una delle più pericolose e meglio organizzate associazioni neo-naziste attive negli Stati Uniti. Nel 2010, racconta il New York Post, era il leader del gruppo musicale “End Apathy”. «I testi trattano di una varietà di temi, politici e religiosi, e come il valore della vita umana è degradato da chi resta passivo di fronte alle ipocrisie e alla tirannia», aveva dichiarato in un’intervista a un sito internet.
Foto:Scott Olson/Getty Images