Brooks e Coulson incriminati per il caso News of the World
Insieme ad altre sei persone, tra cui l'ex amministratore del quotidiano: sono accusati di intercettazioni illegali per ottenere notizie
Martedì il Crown Prosecution Service ha incriminato Andy Coulson e Rebekah Brooks, accusati di aver consentito le intercettazioni illegali di più di 600 persone in sei anni, dall’ottobre del 2000 all’agosto del 2006. Entrambi sono ex direttori di News of the World, il tabloid di Rupert Murdoch che ha chiuso dopo lo scandalo su quelle intercettazioni illecite: Coulson dopo è stato un importante collaboratore di David Cameron, primo ministro britannico, mentre Brooks è stata dirigente di News International, società editoriale di Newscorp.
Insieme a Coulson e Brooks, sono state incriminate per 19 capi di accusa altre sei persone: un investigatore privato, l’ex amministratore di News of the World e altri giornalisti che lavoravano nel quotidiano. Sono le prime persone a essere formalmente incriminate da quando la polizia ha riaperto il caso 18 mesi fa. La pena per le intercettazioni illegali può arrivare fino a due anni di carcere o una multa, o entrambe.
Tra coloro le cui conversazioni erano state ascoltate – tramite intercettazioni e intrusioni nelle segreterie telefoniche – ci sarebbero ministri del precedente governo laburista (come l’ex vice primo ministro John Prescott e l’ex ministro della cultura Tessa Jowell), personaggi del mondo dello spettacolo (Jude Law, Sienna Miller, Paul McCartney, Brad Pitt e Angelina Jolie) e persone comuni oggetto di fatti di cronaca come Milly Dowler, una ragazzina di tredici anni che nel 2002 fu rapita e trovata uccisa dopo alcuni mesi: alcuni giornalisti del News of the World sono accusati di essere entrati nella sua segreteria telefonica, anche cancellandone i messaggi.
Coulson, imputato per cinque capi di accusa, lasciò la direzione di News of the World nel gennaio del 2007 dopo che un giornalista e un investigatore privato del quotidiano erano stati condannati per intercettazioni illegali. Pochi mesi dopo era stato scelto come direttore della comunicazione del partito Tory e aveva rivestito lo stesso ruolo per David Cameron dopo l’elezione a primo ministro. Nel gennaio 2011, poco dopo l’apertura dell’inchiesta contro il News of the World, si è dimesso dall’incarico. Martedì Coulson ha detto che «combatterà queste accuse» e ha aggiunto di non aver mai fatto nulla per depistare l’inchiesta sulla morte di Milly Dowler.
Brooks è stata direttrice del News of the World dal 2000 al 2003 e capo di News International dal 2009 fino al 2011, quando si dimise in seguito all’apertura dell’inchiesta. Ha commentato le accuse dicendo: «Non ho autorizzato e non ero a conoscenza di intercettazioni illegali durante la mia direzione. L’accusa sul caso Milly Dowler è particolarmente sgradevole non solo perché non è vera ma anche perché ho passato la mia carriera giornalistica a lottare per le vittime dei crimini. Mi difenderò con forza dalle accuse». Brooks è accusata, tra le altre cose, di avere personalmente collaborato a raccogliere informazioni sulla madre di Dowler regalandole un telefono cellulare.
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Foto: Dan Kitwood/Getty Images