Soli e sott’acqua
Alban Grosdidier racconta la sensazione di isolamento e di stress che spesso si prova in città, mettendo a mollo le persone
Per raccontare la sensazione di isolamento e di stress che chi vive in città prova, il fotografo francese Alban Grosdidier ha scattato una serie di ritratti a persone sott’acqua.
Il risultato è la serie Drowning, che significa annegamento e che prova a raccontare quella sensazione di claustrofobia che a volte proviamo in reazione alla vita urbana che dovrebbe tenere le persone connesse e unite in una comunità ma che invece, per molti motivi, tiene isolate e come sommerse.
La prima volta che ha esposto il suo progetto a gennaio, Alban Grosdidier, ha scelto di stampare i volti in formato gigante e di allestire la mostra in riva alla Senna e la prossima mostra sarà a fine luglio lungo il canale Saint Martin, sempre a Parigi.
Ci sono altri progetti di fotografia e graphic design che si possono vedere sul suo sito web oppure nel suo portfolio on line.