Che cos’è Scientology
Con il divorzio di Tom Cruise e Katie Holmes si torna a parlare di una delle religioni più controverse del mondo
Il 29 giugno è stata diffusa la notizia che la coppia di attori statunitensi Tom Cruise, 50 anni, e Katie Holmes, 33, ha avviato le procedure per il divorzio. L’evento, oltre a essere molto seguito dai media interessati alla vita degli attori, è tornato a far parlare della religione a cui appartiene Tom Cruise, Scientology, che secondo diverse fonti avrebbe avuto un ruolo importante nella fine del matrimonio. Il blog L.A. Now del Los Angeles Times, citando una fonte anonima, dice che “Scientology e il ruolo che avrebbe giocato nell’educazione di Suri [la figlia di sei anni della coppia] è stato un fattore decisivo nella separazione.”
In Italia è possibile essere entrati in contatto con la chiesa di Scientology attraverso uno degli approcci più diffusi dell’organizzazione religiosa, che consiste nella somministrazione volontaria di un test a crocette sui propri problemi personali – spesso presentato come “misuratore dello stress” – e sulla proposta di acquisto di un libro intitolato Dianetics. Scientology è un’organizzazione religiosa che promuove in tutto il mondo le credenze ideate dal suo fondatore, L. Ron Hubbard.
Chi era Ron Hubbard
L. Ron Hubbard era uno scrittore di romanzi di fantascienza e fantasy nato nel 1911 in un paesino del Nebraska, nel nord degli Stati Uniti. Da bambino aveva fatto qualche viaggio in Asia con suo padre, un ufficiale della marina militare americana, e all’inizio degli anni Trenta aveva cominciato l’università a Washington, studiando ingegneria civile. Dopo un paio di anni aveva abbandonato gli studi per la sua carriera di scrittore, che lo portò a una discreta notorietà negli anni Cinquanta. Nel frattempo, durante la Seconda guerra mondiale, era stato nella marina, comandando brevemente due piccole navi prima di essere rimosso entrambe le volte dai suoi superiori per incapacità al comando.
Nel maggio del 1950, dopo un periodo di viaggi per gli Stati Uniti e di peregrinazioni piuttosto avventurose, pubblicò un libro intitolato “Dianetics: la scienza moderna della salute mentale”. Il libro, che diceva di contenere il risultato delle ricerche ventennali di L. Ron Hubbard sull’uomo e sulla mente, venne pesantemente criticato dalla comunità scientifica (Scientific American disse che conteneva “più promesse e meno prove per pagina di qualsiasi pubblicazione dall’invenzione della stampa”) ma ebbe comunque un discreto successo. Sulla base delle convinzioni esposte in “Dianetics”, lo scrittore fondò, a partire dal 1953, la Chiesa di Scientology.
La Chiesa di Scientology si presentava come un nuovo movimento religioso, a cui si affiancavano altre organizzazioni collegate che proponevano soluzioni e pratiche concrete – sempre legate ai numerosissimi scritti di Hubbard, che dopo Dianetics pubblicò decine e decine di altre opere – per una grande varietà di problemi concreti, dalla droga ai problemi di istruzione.
A partire dalla fine degli anni Sessanta, Hubbard spese gran parte del proprio tempo a bordo della flotta di navi della Sea Organization, un’associazione formata da un gruppo ristretto di persone all’interno della Chiesa, ma dovette fermarsi quando diversi paesi del mondo (dalla Grecia al Regno Unito e al Venezuela) impedirono alla sua flotta l’accesso ai propri porti. Nel 1975, mentre in alcuni paesi si prendevano azioni legali contro la chiesa (l’Australia tolse lo status di organizzazione religiosa alla Chiesa di Scientology, mentre in Francia Hubbard venne condannato in contumacia per frode) L. Ron Hubbard ritornò negli Stati Uniti e passò gli ultimi anni della sua vita in una tenuta della California, dove morì nel 1986. Alcuni anni prima, nel 1979, un’indagine dell’FBI all’interno della cosiddetta “Operazione Biancaneve” aveva portato alla condanna di undici membri di alto livello della chiesa per ostruzione della giustizia e furto in uffici governativi di documenti e altre proprietà del governo.
Questa è la vita del fondatore di Scientology a grandissime linee e per quello che si può dire di sicuro: ma ci sono grandi discordanze tra la biografia del fondatore presentata da Scientology stessa e quella che è contenuta in libri e articoli critici del movimento, che accusano la biografia ufficiale di inventare fatti, nascondere molti particolari sgradevoli e esagerare enormemente alcune notizie. La biografia presentata da Scientology ha alcuni aspetti che la avvicinano all’agiografia di altri movimenti religiosi. Un esempio si può leggere dalla pagina introduttiva del sito ufficiale di Scientology dedicata al fondatore, in cui si dice che L. Ron Hubbard, nel luglio del 1952, “divenne il primo a isolare scientificamente, misurare e descrivere lo spirito umano”. Negli scritti di L. Ron Hubbard, continua la presentazione, “ci sono le risposte ai misteri più profondi della vita: il problema dell’esistenza, l’enigma della morte, la realizzazione di stati neppure descritti nella letteratura precedente”. Il video introduttivo del sito dedicato a lui lo chiama “l’autore più pubblicato e tradotto di tutti i tempi”.
Che cos’è Scientology e in che cosa crede
La dottrina principale di Scientology riguarda la liberazione dell’anima, chiamata “thetan”, e la piena espressione delle sue potenzialità (Scientology è celebre anche per la forza con cui critica la psichiatria). Il “thetan” individuale è un’entità immateriale, buona e onnisciente, che si è reincarnato diverse volte nel corso della storia. Quello che frena la piena realizzazione del “thetan” sono le immagini mentali negative e traumatiche chiamate “engram”.
Il modo per liberare la mente dagli engram è la “tecnica” principale usata dalla Chiesa di Scientology, l’auditing. Durante l’auditing, il fedele è posto davanti a un “auditor”, che nella maggior parte dei casi usa un macchinario chiamato “E-meter” (essenzialmente un misuratore di carica elettrica collegato a due elettrodi che sono in mano a chi effettua l’auditing) per individuare e localizzare gli engram. Attraverso una serie di domande e di pratiche (ad esempio ripetizione di parole), l’engram viene eliminato. Il fedele avanza così, attraverso l’auditing e lo studio del materiale di Scientology come gli scritti di Hubbard, lungo una scala ben definita fatta di livelli crescenti di difficoltà (di impegno, di tempo richiesto) a cui i membri si riferiscono a volte come “percorrere il Ponte verso la totale libertà” o semplicemente “il Ponte”.
I gradini principali sono Preclear (il livello base), Clear e Operating Thetan (OT). E qui sorgono due problemi, da parte dei molti critici all’organizzazione. Il primo è che le sessioni di auditing e i materiali necessari ad aumentare di “livello” sono solitamente a pagamento, e possono raggiungere costi molto elevati. In secondo luogo, ai diversi gradi del Ponte si associano contenuti, nel senso di nuove verità rivelate che sono solitamente state pensate e redatte dallo stesso Hubbard. Quello che si sa sui livelli più avanzati – sono noti solamente i livelli dal primo all’ottavo di Operating Thetan, ma periodicamente, in passato, se ne sono rivelati di nuovi – è rivelato ai fedeli sotto la promessa della segretezza, ma in passato è stato reso pubblico da diversi fuoriusciti.
L’insieme delle credenze rivelate nei livelli OT, che Hubbard chiamava complessivamente “space opera”, è una serie di racconti sulle catastrofi accadute ai thetan nel corso delle loro reincarnazioni precedenti. Tra queste, c’è la storia che riguarda Xenu o Xemu, un extraterrestre a capo della “Confederazione galattica”. Circa 75 milioni di anni fa, Xenu avrebbe portato miliardi di persone sulla Terra attraverso veicoli spaziali che, specifica il materiale di Scientology, assomigliavano ad aerei di linea Douglas DC-8. Le persone sarebbero state messe vicino ai vulcani e nei vulcani vennero fatte esplodere bombe termonucleari. I thetan sarebbero quindi entrati, a grappoli, nei corpi degli esseri umani dove vivono tuttora. Le credenze di Scientology, e in particolare la storia di Xenu, sono state prese in giro in un episodio molto celebre del cartone animato South Park (la dodicesima puntata della nona stagione).
Ma oltre all’aspetto dottrinale, Scientology è coinvolta in parecchie attività di servizio sociale, in particolare negli Stati Uniti (ma centri sono presenti anche in diversi paesi europei tra cui l’Italia): tra questi, il programma Narconon contro le droghe e quello Criminon per la riabilitazione degli ex carcerati.
All’interno della Chiesa c’è poi un’organizzazione ristretta, la Sea Organization o Sea Org, che raccoglie alcuni dei fedeli più convinti: Sea Org è una sorta di ordine religioso all’interno della Chiesa, incentrato attorno all’uso di simboli e di uniformi marine. In pratica, svolge gran parte della propria attività a bordo di navi di proprietà dell’organizzazione, e ne fanno parte, a quanto dicono le indagini giornalistiche e i racconti dei fuoriusciti, membri di lungo corso della Chiesa e figli di membri. Secondo alcuni, tutti i membri di Sea Org devono firmare un contratto che li impegna con la Chiesa per un miliardo di anni. Secondo alcuni racconti non confermati, il fatto che Suri Cruise dovesse entrare a far parte del Sea Org è stato uno dei motivi centrali nella rottura tra Cruise e Holmes.
Le critiche a Scientology
Nel corso degli anni la Chiesa di Scientology, il suo fondatore e l’insieme delle credenze della religione sono andate incontro a critiche pesantissime. Lo scorso anno, venne pubblicato sul New Yorker un lungo articolo di Lawrence Wright intitolato “L’apostata”, che raccontava la storia di Paul Haggis, un regista, produttore e sceneggiatore cinematografico di origini canadesi che era fuoriuscito da Scientology dopo molti anni. L’articolo si conclude con la frase di Haggis “Sono stato in una setta per 34 anni. Tutti gli altri potevano vederlo. Non so perché io non ci riuscissi.”
Un altro celeberrimo articolo critico verso Scientology apparve su TIME nel 1991, con il titolo non certo conciliante “Il prosperoso culto dell’avidità e del potere”. Ma ci sono anche libri scritti da fuoriusciti che parlano della loro esperienza all’interno di Scientology: il più celebre è forse “A piece of blue sky”, che deve il suo titolo a una frase che avrebbe detto lo stesso Hubbard all’apertura di un centro di Scientology: “Vendiamo a queste persone un pezzo di cielo azzurro”. Il libro, al centro di dispute legali come molti dei materiali critici nei confronti di Scientology, racconta la storia di un ex membro dell’organizzazione religiosa di origini britanniche, Jon Atack. È disponibile gratuitamente in inglese e anche in traduzione italiana.
Gli articoli e il libro sono piuttosto unanimi nel descrivere un ambiente in cui ci sono pesantissime pressioni psicologiche e in cui si fa uso di intimidazioni e minacce verso chi cerca di abbandonare la chiesa. Ma sono soprattutto storie di persone che sono diventate economicamente e psicologicamente dipendenti dalla Chiesa, avendone la vita rovinata. Tra le cose poco chiare c’è anche il numero complessivo dei fedeli di Scientology: secondo l’organizzazione si tratta di alcuni milioni di persone in tutto il mondo, ma altre ricerche (ad esempio della City University di New York) hanno messo il numero massimo di fedeli nel mondo a circa 200.000, diffusi soprattutto negli Stati Uniti, in Europa, in Sudafrica e in Australia.
Che cosa c’entra Tom Cruise con Scientology
Tom Cruise fa parte della Chiesa di Scientology da molto tempo ed è una delle personalità più famose che hanno fatto pubblicità per l’organizzazione, insieme all’attore John Travolta e al musicista Chick Corea. Per le persone più celebri, la Chiesa di Scientology ha una decina di chiese dedicate, chiamate “Celebrity Center”. La più grande si trova vicino a Hollywood.
Nel 2008, lo scrittore Andrew Morton (autore di celebri e controverse biografie di Lady Diana e Monica Lewinsky, tra gli altri) pubblicò una biografia non autorizzata di Cruise in cui lo presentava come il “numero due” della Chiesa. Di certo Tom Cruise è un grande amico di David Miscavige, che dal 1986, anno della morte di Hubbard, è il massimo responsabile di Scientology. Miscavige è stato il testimone dello sposo nella cerimonia – officiata secondo la liturgia di Scientology, che celebra tra le altre cose anche matrimoni e funerali – con cui Cruise ha sposato Katie Holmes il 18 novembre 2006, a Bracciano, in Italia.
Circola poi un video in cui Tom Cruise parla della sua esperienza di fede. È in inglese e decisamente notevole. Si può vedere qui. L’articolo di Gawker che accompagna la sua pubblicazione dice:
L’attore di Hollywood, star di film come Mission Impossible, è un fanatico totale. “Quando sei parte di Scientology, e passi vicino a un incidente automobilistico, sai che devi fare qualcosa, perché sai che sei l’unico che può veramente dare una mano… Noi siamo la via alla felicità. Noi possiamo portare la pace e unire le culture.” E c’è molto, molto di più. Lasciate che la metta giù così: se Tom Cruise che saltava sul divano di Oprah era a livello 8 nella scala dell’inquietante, qui siamo a 10.
foto: Getty Images/Getty Images