Le nuove tariffe per il roaming
Sono in vigore da ieri nell'Unione Europea e sono più convenienti per chiamare dall'estero: le cose da sapere se siete in partenza
Con l’inizio di luglio sono entrate in vigore nell’Unione Europea le nuove tariffe per il roaming internazionale. Sono più economiche e confermano l’impegno della Commissione europea nel rendere più bassi i prezzi per le telefonate, l’invio degli SMS e il download dei dati attraverso il proprio telefono cellulare quando ci si trova all’estero. Le tariffe indicate dall’Unione Europea indicano il prezzo massimo (IVA esclusa) che gli operatori telefonici mobili possono richiedere ai loro clienti.
Una telefonata in roaming internazionale (esempio: Tizio che ha un operatore italiano chiama l’Italia dalla Spagna) non può costare più di 29 centesimi di euro al minuto, e la ricezione di una chiamata al massimo può costare 8 centesimi. L’invio di un SMS dall’estero può costare al massimo 9 centesimi, mentre la ricezione di un SMS è sempre gratuita. Le nuove tariffe massime segnano una sensibile riduzione nei prezzi per effettuare una chiamata: rispetto allo scorso anno il prezzo è diminuito di sei centesimi. Nel 2009 fare una telefonata dall’estero costava 43 centesimi di euro e la ricezione di una chiamata costava 19 centesimi, più del doppio rispetto a oggi con le nuove tariffe.
Per la prima volta l’Unione Europea ha imposto anche limiti precisi per quanto riguarda le tariffe legate al traffico dati, cioè al download tramite rete cellulare di email, contenuti per le proprie applicazioni sui cellulari o per la navigazione sui siti. Il limite massimo imposto dalla UE è pari a 70 centesimi di euro per ogni megabyte scaricato. Come era già stato previsto in passato, gli operatori mobili sono anche tenuti a inviare messaggi di allerta ai loro clienti quando raggiungono l’80 per cento del limite imposto dal loro conto/credito per l’utilizzo dei dati. Quando il limite è stato raggiunto, l’operatore telefonico ha l’obbligo di interrompere il servizio di roaming dati, salvo diversa indicazione del cliente.
Le tariffe indicate dall’Unione Europea esprimono un prezzo massimo, quindi gli operatori mobili sono liberi di offrire soluzioni anche a prezzi più bassi facendosi – si spera – un po’ di sana concorrenza. Alcuni operatori, presenti in diversi paesi europei, danno la possibilità di telefonare a prezzi comparabili a quelli per le telefonate nazionali quando si è collegati ai loro servizi. Altre società propongono particolari offerte, specialmente per il roaming dati, che consistono nel pagamento di una cifra giornaliera per avere limiti più alti per quanto riguarda i megabyte che si possono scaricare. Qui trovate le offerte per il roaming dati dei principali operatori attivi in Italia: Tim, Vodafone, Wind e Tre.