Sunday Post
Le 13 cose più lette del Post di questa settimana: va per la maggiore quel gioco che si gioca in 11 e con un pallone, ma c'è anche Blade Runner
– L’Italia agli Europei
In questa settimana sono stati molto apprezzati diversi materiali sulla nazionale italiana di calcio: in particolare le prime pagine dei giornali inglesi dopo Italia-Inghilterra, che uno non ci pensa ma era solo una settimana fa, le homepage dei siti tedeschi subito dopo Germania-Italia e le prime pagine dei giornali tedeschi, il giorno dopo la partita. Partita che, come forse saprete, è finita 2-1 per l’Italia, che stasera si gioca la finale contro la Spagna. Qui ci sono 7 cose che dovete aver visto della semifinale, e qui c’è la pagina speciale del Post sugli Europei.
– Facebook ha cambiato le email di tutti
Il social network ha sostituito gli indirizzi personali con quelli @facebook.com per dare più visibilità al suo servizio: ecco come tornare indietro, se volete (e visto il successo del pezzo, in parecchi vogliono).
– La prova che siamo fatti l’uno per l’altro
Un video geek-romantico.
– Che cosa aveva Balotelli sulla schiena?
Quei cerottoni blu che si sono viste dopo l’esultanza per il secondo gol contro la Germania sono strisce elastiche che si usano in un metodo fisioterapico di nome kinesio taping.
– 10 rigori tirati col “cucchiaio”
Da quello di Pirlo ieri al primo di Panenka, il 20 giugno 1976, passando per Totti e Zidane.
– Il gradino su cui inciampa tutta New York
“La stazione da cui prendo la metropolitana ogni giorno ha una caratteristica particolare. […] Uno dei gradini è impercettibilmente più alto degli altri, e questo fa si che TUTTI ci inciampino.”
– Chi fuma più cannabis?
Finalmente una classifica internazionale in cui l’Italia si difende bene, secondo i dati delle Nazioni Unite.
– La grande famiglia della SIAE
Sergio Rizzo racconta l’azienda in cui il commissario ha 90 anni, il 42 per cento dei dipendenti sono parenti, non esiste un contratto di lavoro e si perdono barche di soldi.
– I 30 anni di Blade Runner
Il 25 giugno 1982 per la prima volta gli spettatori americani sentirono dire “I’ve seen things you people wouldn’t believe…”
– La torre Eiffel di Londra
Tanto è così che chiameremo tutti l’enorme The Orbit, che si inaugura tra un mese alla vigilia delle Olimpiadi.
Dai blog:
Mario, di Makkox, una vignetta che Balotelli si è subito affrettato a smentire coi fatti.
Ritorno al futuro nel giorno sbagliato, di nuovo, dal blog della redazione: no, Martin McFly non è arrivato il 27 giugno 2012.
Non ci siamo capiti, di Pippo Civati.
foto: Ishara S.KODIKARA/AFP/GettyImages
