Il ministro del Commercio degli Stati Uniti si è dimesso

Il ministro del Commercio degli Stati Uniti, John Bryson, si è dimesso. «Sono arrivato alla conclusione che devo fare un passo indietro per evitare distrazioni a questo incarico fondamentale». L’incarico sarà ora assunto da Rebecca Blank, sua vice, almeno momentaneamente. Bryson era in malattia dall’11 giugno, quando era stato protagonista di un episodio piuttosto strano e non ancora del tutto chiaro. Sabato 9 giugno Bryson ha provocato un doppio incidente stradale in California, e in quell’occasione è stato accusato di omissione di soccorso.

Stando alla ricostruzione della polizia, intorno alle 17 di sabato 9 Bryson era alla guida della sua Lexus a San Gabriel, nei pressi di Los Angeles. Bryson ha tamponato un’altra macchina, una Buick. Dopo l’impatto sia Bryson che i tre uomini all’interno alla Buick – due di questi leggermente feriti – sono scesi dalle loro auto per vedere cosa fosse successo ma subito dopo Bryson sarebbe risalito improvvisamente in macchina, scappando via sulla sua Lexus. Andando via, Bryson ha tamponato nuovamente la Buick.

I tre uomini della Buick, allora, sono risaliti anche loro in macchina per inseguire Bryson e nel frattempo hanno chiamato la polizia. Pochi minuti dopo, però, Bryson ha causato un altro incidente, stavolta tamponando un’Honda Accord, i cui passeggeri non si sono fatti nulla. Bryson è stato ritrovato privo di sensi alla guida della sua Lexus ed è stato ricoverato in ospedale dove è stato sottoposto ad accertamenti.

Secondo la polizia Bryson non era, almeno apparentemente, sotto l’effetto di alcol o droghe, ma la cosa verrà appurata ufficialmente solo con l’esito degli esami medici. Bryson è ora accusato omissione di soccorso perché sarebbe scappato dopo il primo incidente nonostante due persone ferite, seppur superficialmente. Entro 60 giorni Bryson dovrà presentarsi in tribunale.

foto: AP Photo/Carolyn Kaster