L’uomo che aveva preso degli ostaggi a Tolosa è stato arrestato
Diceva di appartenere ad al Qaida e si era chiuso in una sede del Crédit industriel et commercial con 4 ostaggi, che ora sono liberi e stanno bene
Il punto della situazione, ore 18.14 – L’uomo che stamattina aveva preso in ostaggio 4 persone in una filiale della banca Crédit industriel et commercial (CIC) di Tolosa è stato arrestato dalla polizia francese, come ha confermato il procuratore Michel Valet. Per la sua cattura è stato decisivo un blitz delle forze speciali GIPN (Groupes d’Intervention de la Police Nationale) avvenuto poco dopo le 17 di oggi. Durante l’operazione l’uomo, che ha detto di chiamarsi “Boumaza” e che avrebbe cercato di dar fuoco alla filiale appena si è accorto dell’irruzione degli agenti del GIPN, sarebbe stato ferito a una gamba e ora sarebbe ricoverato in ospedale.
Non sono ancora chiare le motivazioni del gesto di “Boumaza”. Inizialmente si è pensato a una rapina andata male, ma poi il procuratore di Tolosa, Michel Valet, ha detto che l’uomo avrebbe agito per le sue “convinzioni religiose” e non per soldi. Tutto era cominciato alle 10 e 10 di stamattina, quando “Boumaza” era entrato in una filiale del CIC di Tolosa e avrebbe chiesto con insistenza dei soldi. Poi avrebbe estratto dalla tasca una pistola per prendere quattro persone in ostaggio. Due di queste sono state liberate nel primo pomeriggio, le altre due, tra cui il direttore della filiale, dopo il blitz del GIPN. Tutti e quattro gli ostaggi starebbero bene.
Dopo averli presi in ostaggio, “Boumaza”, che è incensurato, ha detto di avere legami con il gruppo terrorista islamico Al Qaida, cosa che non è stata confermata. I media francesi hanno ricordato più volte che l’uomo aveva avuto diversi problemi psichici in passato (era anche schizofrenico). Il suo gesto, le sue rivendicazioni e la stessa città luogo dell’evento, tuttavia, hanno ricordato gli attentati compiuti da Mohammed Merah, ucciso dalle forze speciali francesi lo scorso 22 marzo.
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18.07 – Il procuratore Michel Valet ha confermato che l’uomo arrestato è ferito ma non sarebbe in pericolo di vita. Valet ha aggiunto che è incensurato e che le sue rivendicazioni religiose sono “vaghe”.
17.30 – Al Jazeera riporta le frasi di un agente di polizia, Frederic Tamisier, il quale ha detto che l’uomo è stato effettivamente arrestato.
17.20 – La Dépêche du Midi dice che “Boumaza” sarebbe ferito a una gamba.
17.15 – Il quotidiano locale La Dépêche du Midi dice che il sequestratore avrebbe tentato di dar fuoco alla filiale quando ha capito che gli uomini del GIPN stavano intervenendo.
17.11 – Pascale Conte, che è sul posto, conferma che gli ostaggi stanno bene.
17.06 – Secondo la AP e Le Figaro, la polizia francese ha confermato che l’uomo è stato ferito e arrestato, mentre gli ultimi due ostaggi starebbero bene.
17.05 – Il giornalista francese Pascale Conte, che è sul posto, dice su Twitter che il sequestratore è stato ferito e che sta per essere medicato sul posto. Gli ultimi due ostaggi, intanto, sarebbero illesi.
#toulouse #prisedotage Le preneur d’otage blessé serait actuellement soigné sur place, source proche policière sur place
— Pascale Conte (@pascaleconte) June 20, 2012
17.00 – La Dépêche du Midi dice che il sequestratore è stato ferito e arrestato, lo confermerebbe anche la AFP, ma non ci sono ancora conferme ufficiali.
16.56 – Secondo un testimone citato da La Dépêche du Midi, ci sono stati spari all’interno della filiale, il sequestratore sarebbe rimasto ferito, ma sono voci non confermate.
16.45. Secondo La Dépêche du Midi, sarebbe imminente un’azione delle forze speciali francesi GIPN all’interno della filiale di Tolosa.
16.29 – Ora pare che il sequestratore voglia parlare alla stampa, per questo avrebbe liberato due ostaggi su quattro.
16.05 – Intanto il Ministero degli Interni francese ha smentito le voci riportate in precedenza riguardo a un secondo sparo che si sarebbe sentito all’interno della filiale. Intanto tra gli altri due ostaggi in mano di Boumaza ci sarebbe anche il direttore della filiale CIC.
15.58 – La polizia francese ha fatto sapere che è stato liberato un secondo ostaggio dei 4, anche questo, come il primo, sarebbe una donna.
15.48 – Un aggiornamento importante: il procuratore generale Michel Valet ha tenuto a precisare che l’uomo vuole far sapere all’esterno di non aver agito per soldi bensì per le sue convinzioni religiose.
15.39 –Come scrive su Twitter il corrispondente da Parigi del Corriere della Sera, il procuratore di Tolosa, Michel Valet, ha detto che il sequestratore ha “rivendicato convinzioni religiose”.
15.34 – Il quotidiano Metro dice che si è sentito un colpo d’arma da fuoco nella zona della banca. Sarebbe il secondo da quando l’uomo è entrato nella filiale. Il primo non avrebbe fatto vittime.
15.30 – A minuti il Procuratore della Repubblica francese inizierà una conferenza stampa per parlare della vicenda.
15.28 – Secondo il segretario generale del sindacato di polizia UNSA Midi-Pyrenees, Cedric Delage, si tratta di una rapina finita male.
15.24 – Come scrive su Twitter il corrispondente da Parigi del Corriere della Sera, Stefano Montefiori, l’uomo avrebbe 26 anni e la sorella ha detto di aver parlato con lui.
La sorella del sequestratore gli ha parlato poco fa al telefonino: «Non aveva paura, stava bene». L’uomo ha 26 anni
— Stefano Montefiori (@Stef_Montefiori) June 20, 2012
15.19 – Dopo aver raccolto alcune testimonianze, il quotidiano La Voix du Nord ha ricostruito con ulteriori dettagli i fatti di stamattina. Intorno alle 10:10 “Boumaza” è entrato nella filiale, chiedendo a gran voce e con insistenza dei soldi. A quanto pare, inizialmente né gli impiegati della banca né i clienti gli avrebbero dato molto peso. Dopo pochi minuti, però, l’uomo avrebbe mostrato una pistola, avrebbe sparato un colpo in alto e ha preso in ostaggio 4 persone (una di queste è stata liberata pochi minuti fa).
15.12 – Secondo La Dépêche du Midi, “Boumaza”, l’uomo barricato nella filiale della CIC, sarebbe originario della cittadina di Castres, nel distretto di Tarn (Midi-Pirenei). La polizia si sta già dirigendo verso Castres per perquisire la sua abitazione.
15.06 – Questa è la filiale della CIC di Tolosa dove l’uomo ha ancora in ostaggio tre uomini. (foto da Google Maps)
14.56 – Secondo gli ostaggi che sono riusciti a comunicare con l’esterno, l’uomo avrebbe detto di chiamarsi “Boumaza” e avrebbe una trentina di anni.
14.53 – Come ricorda Le Monde, si tratta del secondo caso del genere a Tolosa in due settimane. Lo scorso 7 giugno, infatti, un uomo aveva preso in ostaggio un vigile. In quel caso, erano intervenute le forze speciali GIPN (Groupes d’Intervention de la Police Nationale) che avevano liberato l’ostaggio, illeso, e avevano arrestato l’uomo, ferendolo.
Aggiornamento 14.48 – Secondo fonti del quotidiano locale di Tolosa La Dépêche du Midi l’uomo avrebbe disturbi psicologici e sarebbe schizofrenico.
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Una persona che dice di appartenere ad al Qaida ha preso in ostaggio quattro persone in una banca di Tolosa, in Francia. Uno di questi è stato liberato nel primo pomeriggio.
L’uomo è entrato in una filiale del Crédit industriel et commercial (CIC) poco dopo le dieci del mattino, ha esploso un colpo di pistola all’interno dell’agenzia e ha poi preso in ostaggio alcune persone. Uno degli impiegati della banca è stato successivamente contattato dall’agenzia di stampa AFP: con tono calmo ha confermato di trovarsi all’interno della banca, ma non ha dato altre informazioni.
L’uomo che dice di essere di al Qaida ha chiesto l’intervento dei RAID, le unità speciali della polizia che lo scorso marzo si erano occupate della vicenda di Mohamed Merah, l’autore della strage davanti alla scuola ebraica di Tolosa. Le forze dell’ordine intervenute sul posto dicono di non sapere ancora se il sequestratore sia effettivamente un membro dell’organizzazione terroristica internazionale. E non è ancora chiaro perché si sia chiuso nella banca né quali siano le sue richieste. La polizia si sta mettendo in comunicazione con l’uomo per aprire una trattativa.