Leoluca Orlando è ancora deputato
Il 26 aprile del 2012, a pochi giorni dal voto per le elezioni amministrative di Palermo, Leoluca Orlando aveva detto:
«Tra 15 giorni mi dimetto da parlamentare e da presidente di un’importante commissione, quella sugli errori sanitari. Mi dimetto e farò il sindaco»
Oltre che il buon senso, infatti, la legge e la Corte Costituzionale stabiliscono l’incompatibilità tra gli incarichi di sindaco e deputato. Sono passati due mesi, Orlando è stato eletto sindaco ma – come ricorda Linkiesta – è ancora deputato.
Orlando non è nuovo a situazioni del genere: il 12 marzo, dieci giorni prima di candidarsi a sindaco di Palermo, il portavoce dell’Italia dei Valori aveva detto:
«Non mi candido, l’ho detto in lingua aramaica ma anche in lingua fenicia, scelga lei quale preferisce tra i due alfabeti più antichi del mondo»