Giorni speciali al Cairo
Belle foto di vita quotidiana nella capitale dell'Egitto: tra due giorni si vota il primo presidente democraticamente eletto dopo la caduta di Mubarak
Il 16 e 17 giugno in Egitto si terrà il ballottaggio per le elezioni presidenziali. Si affronteranno l’islamista Mohammed Mursi, dei Fratelli Musulmani – il candidato più votato al primo turno elettorale con 5,7 milioni di voti – e l’ex premier ed ex comandante dell’aeronautica militare Ahmed Shafiq, che ha ricevuto 5,5 milioni di voti. Al Cairo sono gli ultimi giorni di campagna elettorale: le persone si imbattono in manifesti e cartelloni con le facce dei candidati nelle strade e nei muri della città, dipinti con graffiti che raffigurano i potenti della giunta militare e i candidati; le vecchiette vendono le uova al mercato, i vecchi bevono e fumano fuori dai bar, i bambini vendono fiori ai passanti e i manifestanti protestano ancora in Piazza Tahrir o dormono nei pochi accampamenti rimasti.
– Il processo a Mubarak
– Foto da un’elezione libera
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