L’art director del nuovo Panorama prende le distanze, poi ci ripensa
Un suo commento su Tumblr - "dopo qualche disaccordo con il cliente, il primo numero è abbastanza disomogeneo, con parecchi angoli da smussare" - è stato cancellato dopo un paio d'ore
Aggiornamento, 1 giugno – Questa mattina è stato pubblicato un nuovo post sul Tumblr di Porter, che si apre alludendo a “un sacco di stupidaggini a proposito del mio post di ieri su Panorama” e dicendo che il post era stato rimosso “perché stava venendo completamente equivocato”. Porter fornisce quindi qualche informazione in più sulla collaborazione con Panorama, dicendo che lui e i suoi collaboratori stavano lavorando “come consulenti” alla nuova grafica da due mesi e mezzo. Nel nuovo post non si fa riferimento né al “percorso tortuoso” né a “disaccordi con il cliente”. Il giudizio sul nuovo numero è ammorbidito: “Il primo numero è esattamente questo, un primo numero. Come molti numeri di lancio è un work in progress, con molti angoli da smussare ma anche molti buone soluzioni e tecniche che possono essere usate e sviluppate settimana dopo settimana, una grande base di partenza per il futuro.” Porter conferma che nei prossimi mesi continuerà a collaborare al progetto.
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Mark Porter è un grafico britannico di 52 anni, molto stimato in tutto il mondo: ha curato la nuova grafica del Guardian nel 2005, quella dell’edizione britannica di Wired e del settimanale italiano Internazionale nel 2009. Negli ultimi mesi ha collaborato anche alla nuova grafica di Panorama, ma dopo che la Mondadori gli aveva affidato il progetto c’erano state alcune insoddisfazioni e correzioni: tanto che oggi Porter ha pubblicato alcune pagine sul Tumblr del suo studio Mark Porter Associates con alcune righe di commento che lasciavano trapelare una sua parziale presa di distanza. Quando le sue parole hanno cominciato a girare su Twitter tra gli addetti ai lavori dell’informazione italiana, il commento (e una serie di immagini dal nuovo Panorama che Porter aveva voluto mostrare) è stato cancellato. Questa è la traduzione del testo che il Post aveva copiato prima che venisse rimosso.
Qualche pagina dal nostro ultimo progetto – Panorama, uno dei maggiori settimanali di informazione italiani. È stato lanciato nel 1962 come joint venture con Time, con un misto di informazione classica e fotogiornalismo. Negli ultimi anni aveva perso la sua identità e il piano era di ristabilire la qualità e l’autorevolezza in una forma più moderna. Il processo è stato molto veloce e in qualche modo tortuoso, ed è passato da un ridisegno completo a una consulenza, dopo qualche disaccordo con il cliente. Il primo numero è abbastanza disomogeneo, con parecchi angoli da smussare, ma dentro c’è abbastanza di noi per renderlo interessante e continueremo a lavorare con loro nei miglioramenti nei prossimi mesi.