Il terremoto di oggi

Alle nove c'è stata una scossa di magnitudo 5.8 nel modenese seguita da molti altri terremoti con magnitudo fino a 4.5, ci sono almeno 13 morti, più di dieci dispersi e migliaia di sfollati

di Emanuele Menietti - @emenietti

The collapsed BBG industrial moldings building is seen in Mirandola, northern Italy, Tuesday, May 29, 2012. A magnitude 5.8 earthquake struck northern Italy on Tuesday, killing at least 10 people as factories, warehouses and a church collapsed in the same region still struggling to recover from another deadly tremor nine days ago. (AP Photo/Luca Bruno)
The collapsed BBG industrial moldings building is seen in Mirandola, northern Italy, Tuesday, May 29, 2012. A magnitude 5.8 earthquake struck northern Italy on Tuesday, killing at least 10 people as factories, warehouses and a church collapsed in the same region still struggling to recover from another deadly tremor nine days ago. (AP Photo/Luca Bruno)

Oggi alle 9 del mattino c’è stato un terremoto di magnitudo 5.8 nei pressi di Medolla e Cavezzo, due comuni in provincia di Modena. La scossa, che si è verificata a una profondità di 10 chilometri, è la più intensa registrata dallo scorso 20 maggio, quando un terremoto di magnitudo 5.9 interessò numerosi paesi in una zona compresa tra le province di Ferrara e Modena. La scossa di oggi è stata seguita da un’altra serie di eventi sismici, alcuni particolarmente intensi e di poco superiori a magnitudo 5. I terremoti hanno causato nuovi danni agli edifici, in molti casi rimasti già lesionati dalle scosse dei giorni scorsi. Continua a leggere il riepilogo della giornata ->

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Gli aggiornamenti in tempo reale di oggi

 

18.37 – Il centro storico di Concordia sulla Secchia, Modena, è stato chiuso per ragioni di sicurezza e ci sono diverse centinaia di persone che non potranno trascorrere la notte nelle loro abitazioni. Le autorità locali in collaborazione con la Protezione Civile stanno provvedendo alla loro sistemazione.

18.37 – A Carpi, Modena, il centro storico è stato chiuso ai non residenti per motivi di sicurezza. C’è il rischio di nuovi crolli di cornicioni, comignoli e altre parti pericolanti degli edifici lesionati dal terremoto. Gli sfollati nella zona sono circa 250 persone.

18.21

18.11 – Il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, ha spiegato che i morti per il terremoto sono 15 e che ci sono ancora 12 persone disperse. È bene comunque ricordare che altre fonti parlano di 13 morti accertati e di un numero inferiore di dispersi.

17.37 – La mappa della sequenza di eventi sismisci aggiornata alle 13.30 di oggi. In viola gli eventi dalle 9.00 in poi. Le tre stelle viola sono le tre scosse di magnitudo maggiore a 5 che si sono verificate oggi. 17.07 – Abbiamo aggiunto altre immagini dall’Emilia, le trovate qui. 17.07 – Il ministro Piero Giarda sta spiegando nella sua relazione alla Camera de Deputati che le persone ferite sono circa 200. 17.03 – L’ultimo comunicato della Protezione Civile Emilia Romagna

Sono salite a quindici le vittime del sisma che ha colpito questa mattina l’Emilia-Romagna. Oltre cinquemila le persone evacuate dalle loro abitazioni dopo le nuove scosse, 4.500 nel Modenese e le altre tra le province di Bologna e Ferrara. Entro la serata saranno allestiti quattromila nuovi posti. La Protezione civile sta lavorando per rafforzare (con un migliaio di posti) le strutture già esistenti, mentre grazie all’aiuto di altre regioni saranno attrezzati 5 nuovi campi di accoglienza con 1.250 posti. In aumento anche gli alberghi disponibili ad ospitare la popolazione delle zone colpite. A Crevalcore due treni speciali con cuccette e posti letto accoglieranno circa 450 sfollati.

17.02

  16.59 – Nel corso della sua relazione in Senato, il sottosegretario Catricalà ha spiegato che ci sono ancora sette persone disperse. 16.53 – Per lunedì 4 giugno è stata fissata una giornata di lutto nazionale per quanto accaduto in questi giorni in Emilia a causa del terremoto. 16.46

16.41 – Ottomila sfollati oggi, che si aggiungono ai seimila del terremoto del 20 maggio. Complessivamente, sono quindi 14mila, ha spiegato in Senato il sottosegretario Antonio Catricalà. 16.35 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia sta allestendo un nuovo blog, di sostegno al proprio sito, per rendere più semplice e veloce il reperimento delle informazioni sugli ultimi terremoti. Lo trovate qui. 16.35 – Gli aggiornamenti con informazioni di servizio sul blog del presidente della provincia di Ferrara, Marcella Zappaterra. 16.28 – A Rovereto sulla Secchia, frazione di Novi di Modena, le persone sfollate sono circa duemila e ci sono diversi feriti, riferisce la Gazzetta di Modena. 16.08 – Le foto dei danni causati dal terremoto di oggi in Emilia. 16.08 – Domani le scuole saranno chiuse a Bologna. 16.01 – La chiesa di San Francesco di Mirandola è stata fortemente lesionata dai terremoti di questa mattina. L’interno è crollato a causa di un cedimento del tetto e resta solamente la facciata, pericolante e visibilmente inclinata. 15.48 – A Medolla questa mattina c’è stato un crollo in un capannone della azienda Haemotronics dove ci sono ancora tre operai dispersi. 15.45 – Nelle zone interessate dai terremoti di oggi sono al lavoro circa 850 vigili del fuoco, cui si stanno aggiungendo altri 220 uomini in arrivo da altre zone del nord Italia. 15.39

 

15.29

15.19

 

 

 

15.07 – L’Avis Emilia Romagna smentisce le voci che circolano in queste ore sulla necessità di donazioni immediate di sangue.

Circolano in queste ore informazioni non corrette sulla necessità di sangue nel modenese e nelle altre zone colpite dal terremoto di queste ore. Avis rende noto che il Sistema Regionale Sangue è perfettamente in grado di garantire le scorte di sangue e plasma necessari ad ogni provincia della regione.
Si invitano i donatori di sangue periodici a non saltare l’appuntamento per non creare carenze nelle scorte ma attualmente la situazione è perfettamente sotto controllo.

Chiediamo inoltre agli organi di stampa di contattarci per avere conferma dell’esattezza di notizie non diffuse dalla nostra pagina internet, facebook, twitter o dal nostro ufficio comunicazione al fine di evitare allarmi ingiustificati che possono ritardare le procedure di raccolta. Grazie per la collaborazione.

15.07 – Franco Gabrielli, il capo della Protezione Civile, ha da poco detto che i morti per il terremoto sono almeno 15 persone.

15.03 – Il presidente del consiglio, Mario Monti, ha confermato che domani saranno assunte nuove misure di emergenza nel corso del Consiglio dei Ministri.

14.54 – Trenitalia segnala forti ritardi nello snodo di Bologna Centrale, tutte le informazioni in tempo reale sono su ViaggiaTreno.

14.48 – I nuovi sfollati, spiega sempre Egidi, sono tra i cinquemila e i seimila. Saranno approntati nuovi campi e strutture di accoglienza, anche con la collaborazione di Federalberghi.

14.47 – Stando alle ultime informazioni date da Demetrio Egidi (Protezione Civile Emilia Romagna) le persone morte a causa del terremoto sono 13.

14.39

 

14.35 – Le persone evacuate dal centro storico di Crevalcore (Bologna) sono circa duemila, ha spiegato il prefetto di Bologna. 14.31

14.29

 

14.14 – La Protezione Civile ha diffuso un proprio comunicato, qui trovate tutti i dettagli.

Crolli. Oltre ai nuovi pesanti crolli in provincia di Modena e Ferrara, si registrano crolli anche a Moglie e Poggio Rusco in provincia di Mantova, a Fiorenzuola d’Arda in provincia di Piacenza e piccoli crolli anche nelle province di Reggio Emilia, Rovigo e Venezia.

Beni culturali. Numerosi gli edifici storico monumentali danneggiati dal sisma, particolarmente colpito il comune di Mirandola dove sono crollati la Torre dell’orologio, il Duomo e la Chiesa di San Francesco. A San Possidonio risulta crollato il campanile.

Viabilità. Per quanto riguarda la rete stradale di interesse nazionale e autostradale non si segnalano particolare criticità.

13.54 – A Modena una ventina di squadre di tecnici comunali sono al lavoro per fare una stima dei danni causati dal terremoto. Una decorazione della facciata della Chiesa del Volto è crollata e la zona è transennata. Le verifiche proseguono negli edifici pubblici e al momento non si segnalano feriti.

13.54

13.53

13.47 – Il polo sanitario di Crevalcore in provincia di Bologna è stato evacuato. 13.34 – Nella provincia di Ferrara le scuole resteranno chiuse fino a venerdì per precauzione e motivi di sicurezza. 13.31 – Proviamo a fare un primo bilancio delle persone morte a causa del terremoto di questa mattina: tre a San Felice, due a Mirandola, una a Concordia, una a Finale, una a Rovereto Novi, due a Cavezzo. 13.19 – Secondo USGS la magnitudo del terremoto delle 12:56 era di magnitudo 5.6 con profondità 9,9 km. 13.14 – A Cavezzo sarebbe morta una seconda persona, ma si attendono conferme. 13.10 – E la seconda scossa di terremoto, avvertita pochi minuti dopo, alle 11.

13.09 – La scossa delle 12:56 aveva una magnitudo di 5.3, dice INGV

 

13.05 – A Cavezzo ci sono stati altri crolli in seguito alle ultime due scosse, particolarmente intense e avvertite in diverse zone del nord Italia.

13.00 – Cavezzo, altra scossa in diretta a SkyTg24.

12.58 – È stata avvertita anche a Ferrara.

12.57 – La scossa di Cavezzo è stata avvertita distintamente anche in altre zone del nord Italia.

12.56 – SkyTg24 segnala una intensa scossa nella zona di Cavezzo in questo momento.

12.53

12.49 – I consigli della Protezione Civile su cosa fare in caso di terremoto. 12.47 – Come era successo anche il 20 maggio, il terremoto ha causato alcuni danni anche in provincia di Mantova. Sette persone sono rimaste lievemente ferite. A Schivegnola c’è stato un nuovo crollo della chiesa, già danneggiata due domeniche fa. A Quistello e Moglia altri danni a edifici e a Sermide ci sono stati crolli alla torre civica. A Mantova sono in corso le verifiche per la stima dei danni in alcuni edifici storici. Per precauzione le scuole saranno chiuse in diverse città della provincia domani. 12.41 – A Cento, Ferrara, per motivi di sicurezza è stato evacuato il reparto di ortopedia dell’ospedale. 12.31 – Ci sono ancora tre persone sotto le macerie di un capannone crollato presso la Emotronic di Medolla. Sul posto sono al lavoro diverse squadre di soccorritori. 12.27 – Le notizie arrivano ancora confuse e a volte incomplete. Stando alla Gazzetta di Modena, non ci sarebbe stato alcun crollo al duomo di Carpi.

A Carpi risultano false le voci di danni strutturali al Duomo. Falsa anche la notizia che circola su siti nazionali della morte del parroco del Duomo. Danni accertati invece per il palazzo municipale e il Castello dei Pio, puntellati per crolli di calcinacci e comignoli.

12.20 – I vigili del fuoco di Carpi riferiscono di un crollo al duomo di Carpi in cui sarebbe morto il parroco. 12.15 – Autostrade per l’Italia fa sapere di aver completato le prime verifiche di sicurezza sulla propria rete, che sembra non abbia subito danni in seguito al terremoto. 12.13 – Uno dei due dispersi della azienda BBG di Mirandola è stato recuperato da poco dalle macerie, dice Telemodena. 12.07 – Citando fonti di agenzia, SkyTg24 parla di dieci morti. 12.06 – Le scosse di oggi hanno lesionato ulteriormente e creato danni nelle zone già interessate dal forte terremoto di domenica 20 maggio, che aveva provocato notevoli danni come mostrano queste foto. 12.05 – La mappa di pericolosità sismica in Italia. 12.01 – La nona persona morta è una donna di Cavezzo, rimasta sepolta dalle macerie del Mobilificio Malavasi. Ci sarebbero anche feriti. 11.56 – Nel tardo pomeriggio di oggi, verso le 17, il governo riferirà in Parlamento alla Camera sul terremoto di oggi. 11.55 – Per ragioni di sicurezza, a Padova è stata evacuata l’Università. In città ci sono stati anche alcuni crolli di calcinacci, piazza delle Erbe è stata transennata. 11.52 – I morti per il terremoto sono nove, dice SkyTg24. 11.52 – Anche a Bologna la rete wifi di Iperbole è aperta e accessibile senza password per favorire le comunicazioni. 11.50

11.46 – I treni sulle principali linee viaggiano regolarmente, ma con ritardi e a velocità ridotta per precauzione. Trovate i dettagli su ViaggiaTreno, ritardi a Bologna. 11.45 Mario Monti: «Assicuro che lo Stato farà tutto quello che deve fare, che è possibile fare, nei tempi più brevi, per garantire la ripresa della vita normale in questa terra così speciale, importante e produttiva per l’Italia». 11.41 Stando alle ultime notizie, le persone morte sarebbero: tre a San Felice, due a Mirandola, una a Finale Emilia, una a Concordia e una a Rovereto Novi. 11.38ANSA riferisce che i morti accertati a causa del terremoto di oggi sono otto. 11.36

11.33

 

11.30

11.28 – A Ferrara la rete WiFi pubblica è stata aperta e resa accessibile a tutti per facilitare le comunicazioni in queste ore. 11.25 – Adnkronos riferisce che i morti accertati sono in tutto sei: tre persone a San Felice sul Panaro per il crollo di un capannone industriale, due a Mirandola per la stessa causa e una persona è morta a Rovereto sul Secchia, forse per un malore o per un crollo parziale. 11.17 – Ansa ha altre notizie da San Felice: le persone morte sotto le macerie della ditta Meta di via Perossaro a San Felice sul Panaro sono due e si parla di un disperso. Due persone sono rimaste lievemente ferite. 11.11 – La tabella con i terremoti delle ultime due ore, messa insieme da INGV, nel distretto sismico “Pianura padana emiliana”. (Gli orari sono UTC, vanno quindi aggiunte due ore.) 11.07 – Il comunicato di Trenitalia sullo stato dei treni, dopo il terremoto:

La forte scossa di terremoto che ha interessato il Nord Italia sta avendo ripercussioni anche sulla circolazione dei treni. Si viaggia con riduzione di velocità a 100 km/h sulle linee AV Bologna – Milano e Bologna – Firenze e sulle linee Bologna – Prato e Bologna – Rimini. Per consentire le verifiche sulla stabilità delle infrastrutture al momento la circolazione è sospesa sulle linee Bologna – Verona, Bologna – Padova, Bologna – Piacenza e Verona – Modena. Non ci sono treni fermi in linea.

11.01 – A Ferrara le scuole rimarranno chiuse fino a giovedì prossimo per motivi di sicurezza e per consentire ai tecnici di verificare il loro stato, dopo le ultime scosse di oggi. 10.57

10.53

10.52 – Dieci minuti fa, una nuova intensa scossa, sempre in provincia di Modena.

10.50 – I numeri di emergenza per segnalazioni in Emilia Romagna

 

10.44 – Adnkronos aggiunge qualche dettaglio sui morti fino a ora accertati: “Due persone sono morte a San Felice sul Panaro in via Perossaro, mentre un terzo uomo è morto a Mirandola in via 25 luglio.” La fonte sono i Carabinieri di Modena.

10.39 – La scossa avvertita poco fa in diverse zone del nord Italia era molto superficiale, come mostrano i dati di INGV: magnitudo 4.5 e profondità a 3,2 km.

10.12 – La mappa di INGV con l’epicentro del terremoto di questa mattina alle 9 di magnitudo 5.8.

9.56 – Nella zona di Ferrara le linee dei cellulari continuano a essere sovraccariche. Il presidente della provincia chiede, anche su Twitter, di limitare l’uso dei telefoni per le sole emergenze.

 

9.50 – Un giro di segnalazioni su Twitter, in attesa di conferme e verifiche:

 

 

 

 

 

9.50 – La forte scossa di magnitudo 5.8 delle 9 è stata seguita sette minuti dopo da un altro terremoto, di magnitudo 4. In entrambi i casi le scosse si sono verificate a una profondità intorno ai 10 km. Domenica 20 maggio la scossa più forte, magnitudo 5.9, si verificò a una profondità di 6,3 km.

9.42 – La tabella di INGV con gli eventi sismici più recenti nel distretto sismico “Pianura padana emiliana”.

9.38 – Anche a Bologna si segnalano difficoltà nell’utilizzo dei cellulari e dei telefoni di rete fissa, probabilmente a causa del grande numero di comunicazioni.

9.29 – Le Ferrovie dello Stato segnalano verifiche e accertamenti di stabilità nella zona di Bologna Centrale:

 

9.29 – La mappa dell’area interessata dal terremoto, preparata da USGS.

9.27 – La scossa è stata avvertita in diverse zone dell’Italia, comprese Torino, Milano e buona parte del nord-est. A Ferrara sono scattati gli antifurto delle automobili e la gente è scesa in strada. Sempre in città, la rete cellulare funziona a fatica, probabilmente per un sovraccarico delle linee.

9:22 – Anche l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia conferma magnitudo 5.8 con epicentro in provincia di Modena.

 

9.19 – Stando ai dati di USGS, il terremoto si è verificato alle 9 con una magnitudo di 5.8 nella zona di Medolla (Modena).

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Questa mattina, poco prima delle 9, è stata avvertita una forte scossa di terremoto in diverse zone del Nord Italia. Le aree maggiormente interessate sembrano essere quelle dell’Emilia, nella zona di Ferrara, dove domenica 20 c’era già stato un forte terremoto di magnitudo 5.9.