Le foto di Hollande a Kabul
Nella sua prima visita in Afghanistan, il nuovo presidente francese ha incontrato Karzai e ha ribadito di volersene andare molto presto
Il presidente francese François Hollande è arrivato stamattina a Kabul, per una visita a sorpresa ai soldati francesi in Afghanistan. Hollande, accompagnato dal ministro degli Esteri Laurent Fabius e dal ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian, ha incontrato anche il presidente afghano Hamid Karzai.
Hollande ha ribadito più volte l’intenzione di ritirare il contingente francese dall’Afghanistan entro la fine del 2012, un anno prima di quanto avesse stabilito il suo predecessore Nicolas Sarkozy. Ha spiegato il motivo della sua decisione «non negoziabile» davanti ai soldati francesi nella base militare di Nijrab, nella provincia di Kapisa. Hollande ha detto che il ritiro «sarà realizzato in collaborazione con i nostri alleati. Il tempo della sovranità afghana è arrivato. La minaccia terrorista che incombeva sul nostro territorio, pur non essendo totalmente scomparsa, è ora sotto controllo. Grazie per aver compiuto il vostro dovere per la Francia e per quello che fate per l’Afghanistan».
Il contingente francese in Afghanistan è il quinto della missione NATO per numero di soldati impiegati: al momento sono circa 3.300. Dall’inizio del conflitto nel 2001 ne sono morti 83. Hollande ha anche assicurato che «la Francia manterrà i suoi rapporti con questo Paese. Continueremo i nostri programmi di sviluppo» a Kapisa e Surobi, due zone che si trovano da lungo tempo sotto il controllo francese. Alcuni soldati francesi resteranno nel Paese con il compito di addestrare l’esercito afghano e la Francia continuerà a fornire sostegno medico, nella costruzione delle case, nell’energia, nella ricerca petrolifera e nel settore agricolo.