La proposta di Pisapia per Macao
La giunta comunale offre gli spazi dell'ex Ansaldo in via Tortona "per la creatività a Milano al servizio dell’innovazione, della cultura e della partecipazione cittadina"
Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha incontrato martedì nel tardo pomeriggio gli occupanti della Torre Galfa sgombrata la mattina della polizia, annunciando le decisioni della giunta rispetto alla richiesta di un coinvolgimento nella costruzione di spazi culturali, sociali e artistici. E ha pubblicato questo intervento su Facebook.
Il Sindaco, dopo una riunione con gli assessori, ha deciso di collocare negli spazi vuoti dell’ex fabbrica dell’Ansaldo in via Tortona una Officina per la creatività a Milano al servizio dell’innovazione, della cultura e della partecipazione cittadina.
Gli obiettivi su cui la Giunta sta lavorando sono:
Istituire un registro dei beni immobiliari pubblici disponibili e potenzialmente al servizio delle energie creative e culturali diffuse nel territorio milanese.
Individuare il patrimonio privato di spazi sfitti e invenduti a Milano e istruire con le proprietà un percorso condiviso per un loro prossimo utilizzo.
Raccogliere, proprio attraverso l’Officina, anche con bandi pubblici e incontri, tutti coloro che hanno idee, progetti innovativi e sperimentali che riguardano la cultura e l’innovazione a Milano. In tempi brevi l’Officina chiamerà a raccolta tutti i soggetti interessati.L’Amministrazione comunale ha già assegnato, da giugno 2011 ad oggi, 53 spazi per oltre 39mila metri quadri
Ciò è avvenuto attraverso diverse modalità: assegnazione diretta, bandi, ricollocazioni o transazioni.
Questi numeri confermano l’impegno della Giunta Pisapia per restituire alla città spazi abbandonati, inutilizzati, sottratti alla criminalità organizzata o, comunque, utili a sostenere concretamente attività culturali, sociali o imprenditoriali a Milano.Nel dettaglio, il Comune ha già assegnato: 10 terreni (9179 mq), 1 bar (174 mq), 3 chioschi (34 mq), 1 edificio (22.400 mq), 1 laboratorio (157mq), 18 negozi (1.273 mq), 3 porzioni scuola (136 mq), 1 spazio interno (34mq) e 15 uffici (4.583 mq).
Tra i 43 assegnatari ci sono associazioni, fondazioni e cooperative sociali.Inoltre, sono quattro i beni confiscati alle mafie e uno spazio in via Orsini destinato a Casa delle associazioni.
Sono poi in corso due aggiudicazioni con bando per spazi nel Parco Lambro (Licata 41, Van Gogh).
Un bando tuttora aperto e visibile sul sito del comune interessa 11 negozi.
Entro giugno saranno assegnati altri 9 beni confiscati e 31 spazi di custodia sociale, 2 impianti sportivi.
Tre nuovi spazi ( via Saponaro, via Miramare e piazza XXV aprile) saranno messe a disposizione delle associazioni.