Lo Zen di Steve Jobs, a fumetti
A puntate sul Post l'anteprima del graphic novel che racconta cosa c'entrano la meditazione e il buddismo con i prodotti Apple
Il graphic novel Lo Zen di Steve Jobs uscirà il 23 maggio in Italia per Rizzoli Etas. Il libro è un progetto in collaborazione tra la rivista Forbes e JESS3, un’agenzia di comunicazione che si occupa di web design, visualizzazione dati e social media strategy. Della scrittura si è occupato Caleb Melby, della redazione di Forbes, e delle illustrazioni il fondatore di JESS3, Jesse Thomas. Un originale progetto a metà tra il giornalistico, il romanzesco e il grafico.
La storia del libro parte dalla metà degli anni ’80, quando Jobs aveva lasciato Apple per fondare NeXT. Qualche anno prima, nel ’71, Jobs aveva conosciuto Kobun Chino Otogawa, un monaco buddista immigrato negli Stati Uniti dal Giappone. Entrambi erano innovatori e appassionati di arte e design, e si erano riconosciuti e apprezzati.
Il racconto procede avanti e indietro nel tempo e collega i momenti passati da Jobs con Otogawa con i momenti chiave della sua storia a Apple. La traduzione dall’inglese è di Giovanni Gladis Ubbiali. Maggiori informazioni – con qualche spoiler, avvisati – sono contenute nella prefazione di Luca Sofri: il Post pubblica il libro in anteprima a puntate da oggi per sei giorni.
(Le puntate dalla due alla sei si trovano qui.)
– Le tavole di Habibi di Craig Thompson
– Le tavole di Stitches di David Small