In Germania ha perso il centrodestra
Nel Nordreno-Westfalia, il più popoloso stato tedesco, ha stravinto la SPD, la CDU di Angela Merkel è crollata e i Pirati hanno ottenuto un altro grande risultato
Ieri in Germania ci sono state le elezioni amministrative in Nordreno-Westfalia, lo stato più popoloso del paese. Secondo i risultati, non ancora definitivi, le elezioni sono state vinte nettamente dai socialdemocratici della SPD con il 39,1 per cento dei voti (nel 2010 avevano ottenuto il 34,5 per cento). La sua leader locale, Hannelore Kraft, sarà dunque il nuovo governatore dello Stato. Kraft ha fatto una campagna elettorale basata sul potenziamento del welfare e del sostegno alle persone più in difficoltà, e sulla necessità che lo Stato investa risorse in questo e nell’istruzione.
La CDU, il partito cristianodemocratico guidato dalla cancelliera Angela Merkel, avrebbe ottenuto solo il 26,3 per cento, mentre nelle elezioni precedenti aveva vinto con il 34,6 per cento. Si tratterebbe del peggior risultato per il partito di Merkel in Nordreno-Westfalia dalla fine della Seconda guerra mondiale. La CDU paga, secondo diversi analisti tedeschi, per via delle politiche di austerità del partito cristianodemocratico.
Per quanto riguarda gli altri partiti, i verdi avrebbero ottenuto l’11,3 per cento (in leggero calo rispetto al 2010, quando avevano ottenuto il 12,1), confermandosi dunque il terzo partito dello stato. I liberali della FPD, attualmente al governo con Merkel, hanno ottenuto un risultato inaspettatamente buono, dopo il crollo di consenso registrato in molti altri stati tedeschi: dal 6,7 per cento delle elezioni scorse avrebbero ottenuto l’8,6 per cento dei voti, confermandosi come quarta forza.
fonte: Der Spiegel
Anche in Nordreno-Westfalia il partito dei Pirati avrebbe ottenuto un grande risultato, ossia il 7,8 per cento, guadagnando ben 20 seggi e l’ingresso nel quarto parlamento locale tedesco dalla sua fondazione. La sinistra radicale Linke, invece, ha un avuto un brutto calo di consensi: dal 5,6 per cento del 2011 è passata al 2,5 per cento circa, rimanendo così con ogni probabilità fuori dal parlamento locale, dove si entra solo se si supera la soglia del 5 per cento dei voti alle elezioni.
Lo scenario più probabile ora è un’alleanza tra SPD e Verdi. I due partiti, in base ai risultati delle elezioni, hanno ottenuto rispettivamente 99 e 29 seggi. Se SPD e Verdi dovessero allearsi, in base ai risultati parziali, formerebbero una coalizione di maggioranza composta da 128 seggi. Il Parlamento locale del Nordreno-Westfalia ha in totale 237 seggi e per governare dunque servono 119 seggi.
In Nordreno-Westfalia si era deciso di andare al voto solo due anni dopo le precedenti consultazioni proprio per l’instabilità del precedente governo guidato dalla SPD di Hannelore Kraft. Norbert Röttgen della CDU, che è anche ministro dell’Ambiente nel governo Merkel, ha cercato la riconferma nelle elezioni di ieri dopo il mandato tra 2005 e 2006, ma i cittadini dello stato sembrano non aver accettato soprattutto le sue promesse sul rigore e questo, per diversi osservatori, è stato anche un significativo messaggio politico per Merkel, che considera il rigore economico e finanziario fondamentale in questi tempi di crisi. Röttgen, tra l’altro, aveva annunciato di non voler rimanere capo dell’opposizione in caso di sconfitta e anche questo gli ha fatto probabilmente perdere dei voti.
nella foto: Hannelore Kraft festeggia la vittoria della SPD con il marito Udo (AP Photo/Frank Augstein)