Composizioni di cartoline
Mirko Smerdel crea paesaggi - "mitologie private" - ritagliando vecchie cartoline e fotografie
Mirko Smerdel è un giovane artista italiano. Ha studiato all’Accademia di Belle arti di Firenze e poi alla scuola Naba di Milano.
Il lavoro di Smerdel è principalmente basato sul riutilizzo di materiali fotografici trovati (dalle immagini degli album di famiglia alle cartoline nei mercatini, quindi tutte cose di cui le persone si sono sbarazzate) con i quali costruisce qualcosa di alternativo e nuovo, attraverso il collage per raccontare storie nuove. Smerdel non si limita a selezionare e riproporre le cose trovate, ma prova a creare – per dirla con un suo modo di dire – Nuove mitologie private. Ogni immagine diventa una nuova storia, di cui Smerdel è l’autore.
Il progetto Utopic Memories Landscape raccoglie diverse vecchie cartoline di paesaggio, di quelle che si trovano dai robivecchi e sulle bancarelle. Sono fotografie di monumenti e luoghi naturali, importanti, per esempio, perché ci si va in vacanza o perché l’inquadratura, i colori, i temi delle immagini ricordano un periodo storico in cui il viaggio era a forma di “cartolina”. Mischiare le carte in tavola significa prendere dagli archivi e rielaborarne i contenuti, come spiega Smerdel:
L’archivio non solo come mezzo di rappresentazione ma come strumento di lavoro che si muove attraverso un terreno discorsivo, reti di relazione, connessioni tra passato e futuro, forme di conoscenza alternative e contro-memorie, archeologie e geografie mentali del contemporaneo.