Arriva Google Drive?
Il servizio per conservare i propri file online sarà gratuito, darà 5 GB di spazio e sarà annunciato a breve, dice TheNextWeb
Google presenterà presto, forse già la prossima settimana, un nuovo servizio per conservare i propri file online. Del nuovo sistema si parla da tempo ma fino a ora la società non ha confermato né smentito le voci circolate in merito. Brad McCarty ha scritto un breve articolo su TheNextWeb, spiegando di aver visto in anteprima il nuovo servizio, che si chiamerà Google Drive e che sarà destinato a fare concorrenza a Dropbox, uno dei sistemi più utilizzati per salvare i propri file online su un disco rigido virtuale e per condividerli con i propri contatti.
Stando alle anticipazioni, Google Drive sarà gratuito e offrirà a ogni possessore di un account Google fino a 5 GB di spazio online. Si potrà sottoscrivere un abbonamento per avere GB aggiuntivi. L’offerta iniziale gratuita dovrebbe comunque essere sufficiente per la maggior parte degli utenti e supera notevolmente quella di Dropbox, che offre gratuitamente ai propri iscritti solamente 2 GB di spazio. Il sistema funzionerà non solo attraverso il proprio browser, ma anche direttamente sui sistemi operativi tramite applicazioni per Windows e per Mac, cosa che del resto fa già anche Dropbox. E non si tratta di un particolare di poco conto: l’applicazione permette di caricare i propri file nello spazio online come se fossero comuni cartelle sul proprio computer.
Stando alle informazioni raccolte da McCarty il nuovo Google Drive sarà presentato nel corso della prossima settimana. Manca una conferma ufficiale della società, che probabilmente arriverà solamente con l’effettiva presentazione del nuovo servizio. Oltre a essere disponibile per Windows e Mac, Google Drive potrà essere utilizzato anche attraverso i dispositivi con i sistemi operativi mobili Android e iOS.
John Biggs di TechCrunch è riuscito a scaricare e installare l’applicazione di Google Drive per i Mac. Al momento consente di collegare il proprio account Gmail, ma non permette ancora di utilizzare il servizio che del resto deve essere ancora annunciato e presentato. Tra le funzionalità c’è anche il supporto per i file di Google Docs, cosa che dovrebbe semplificare ulteriormente la gestione dei propri documenti creati con le applicazioni online della società.
Il nuovo servizio potrebbe cambiare sensibilmente le cose per gli altri operatori del settore, come Dropbox, che fino a ora hanno offerto i loro servizi senza avere la concorrenza di una società delle dimensioni di Google. Microsoft da qualche tempo offre il servizio SkyDrive per conservare online e condividere i propri file, ma il sistema è principalmente concentrato sulle funzionalità di Windows e non è ancora particolarmente diffuso. Apple offriva un servizio simile dentro al suo sistema a pagamento MobileMe, ora in fase di dismissione e sostituito da iCloud, che non permette di salvare i propri file online (funziona solo per sincronizzare tra diversi dispositivi particolari tipi di file come immagini e canzoni).
Il nuovo Google Drive sarà probabilmente integrato anche all’interno di Google+, il social network della società recentemente aggiornato nel design e che fatica ancora ad affermarsi. La possibilità di poter condividere i propri file con i conoscenti nelle proprie cerchie potrebbe incentivare l’utilizzo di Google+ da parte dei suoi iscritti, fino a ora poco attivi sul social network.