Anche Sky News britannica è nei guai per le intrusioni nelle caselle email
Un suo giornalista ha ammesso di essersi introdotto nella posta di due sospettati per scrivere articoli di cronaca, giustificandosi con il "pubblico interesse" delle vicende
Sky News britannica ha ammesso oggi che uno dei suoi massimi dirigenti ha dato il permesso a un giornalista, in due occasioni distinte, di introdursi in alcune caselle email per fare indagini su due casi di cronaca.
Il giornalista coinvolto è Gerard Tubb, corrispondente dall’Inghilterra settentrionale e a Sky News dal 1993, che ricevette le autorizzazioni dal caporedattore dell’emittente, Simon Cole. Ieri sera, dopo che la storia delle email era emersa, Cole ha annunciato su Twitter che nel prossimo futuro lascerà l’azienda in cui ha lavorato per 17 anni, ma ha sottolineato che la sua decisione non è collegata con lo scandalo recente.
Il giornalista di Sky News Gerard Tubb si introdusse intorno a marzo 2008 nella casella di posta elettronica di John Darwin, protagonista di un caso di cronaca che diventò molto famoso nel Regno Unito: Darwin, con l’aiuto della moglie, aveva finto un incidente in canoa nel 2002 ed era scomparso, nascondendosi anche ai propri due figli e facendo credere loro di essere morto. Era scappato a Panama, mentre la moglie incassava centinaia di migliaia di sterline della polizza assicurativa, ma era tornato nel Regno Unito nel 2007, presentandosi a una stazione di polizia di Londra. Lui e la moglie erano stati incriminati per diversi capi di imputazione, tra cui truffa, riciclaggio di denaro e irregolarità nei passaporti (entrambi sono stati condannati a oltre sei anni di reclusione). All’inizio del processo, Tubb scoprì un account mail registrato su Yahoo e, dopo aver richiesto l’autorizzazione dei superiori, vi si introdusse e utilizzò le email per scrivere un articolo che citava esplicitamente i messaggi inviati da Darwin alla moglie e a un avvocato.
In un altro caso, lo stesso Tubb si era introdotto in diversi account email di un sospetto pedofilo e della moglie, ma le ricerche non avevano portato alla pubblicazione di nessun articolo.
Il capo di Sky News, John Ryley, ha difeso il giornalista e il caporedattore dicendo che, in entrambi i casi, l’intrusione nelle caselle di posta elettronica era giustificata dal “pubblico interesse” della vicenda. L’intrusione negli account email, ad ogni modo, è esplicitamente vietato dal Computer Misuse Act britannico del 1990, che non prevede nessuna attenuante o giustificazione sulla base del “pubblico interesse”. Un portavoce di Sky News ha detto anche che la polizia, a cui il giornalista aveva passato alcune email sul caso Darwin, era a conoscenza della provenienza illecita del materiale.
Sky News fa parte di BSkyB, che è posseduta per il 39 per cento da News Corporation di Rupert Murdoch. Il 3 aprile James Murdoch, figlio di Rupert, si è dimesso da presidente di BSkyB, mentre un mese prima si era dimesso da direttore esecutivo di News Corporation. BSkyB sta affrontando un’indagine da parte dell’autorità britannica per le comunicazioni sulla proprietà effettiva dell’azionariato della società, un’indagine che si è aperta dopo lo scandalo delle intercettazioni che ha colpito duramente News Corporation e ha portato alla chiusura del tabloid News of the World.
foto: Warren Allott/AFP/Getty Images