È morto Jim Marshall
Il suo nome era dietro quasi tutte le più grandi rockstar da mezzo secolo, come si vede in queste foto
Oggi è morto Jim Marshall, fondatore della Marshall Amplification, una delle più famose società produttrici di amplificatori musicali al mondo, specializzata soprattutto nell’amplificazione per chitarre elettriche. Jim Marshall aveva fondato l’azienda a Londra, nel 1962, per coprire il bisogno crescente di amplificatori per chitarra, che allora erano difficili da trovare e molto cari. Il primo modello che mise sul mercato si chiamava JTM-45 e in sostanza aveva lo stesso funzionamento degli amplificatori per basso a valvole della Fender.
La ricerca di materiali più economici portò Jim Marshall a usare coni e valvole prodotti fuori dalla Gran Bretagna, abbassando i prezzi dei propri prodotti, ma anche ottenendo un suono molto caratteristico, saturato e aggressivo. Tra gli artisti che, proprio per questo suono, scelsero di usare gli amplificatori della Marshall negli anni Sessanta ci furono Pete Townshend e John Entwistle degli Who, ma anche Jimi Hendrix e Eric Clapton. Nei cinquant’anni di storia del marchio inglese, tra i clienti di Marshall ci sono state quasi tutte le più grandi rockstar in circolazione, da Bruce Springsteen a Carlos Santana.