Yulia Tymoshenko è malata
L'ex premier ucraina è stata trasferita ieri dal carcere in ospedale: lo Spiegel dice che potrebbe ricevere cure in Germania ma si parla anche di un nuovo processo
Yulia Tymoshenko è una ex premier dell’Ucraina: dall’11 ottobre è in carcere a Charkiv, condannata a sette anni di prigione per abuso di potere, in quanto avrebbe concordato con la Russia nel 2009 un accordo sugli approvvigionamenti di gas naturale che avrebbe causato una perdita di almeno 330 milioni di euro per l’Ucraina. Tymoshenko dice che quell’accordo era l’unico modo per superare lo stallo di distribuzione della cosiddetta “guerra del gas” che all’epoca aveva lasciato ucraini ed europei a corto di gas. Tymoshenko e gran parte dell’Unione Europea pensa che la sentenza contro l’ex premier ucraino sia motivata politicamente.
La famiglia di Tymoshenko ha detto che l’ex premier ucraina è malata e affetta da ernia al disco. Secondo diversi medici stranieri che hanno visitato Tymoshenko lo scorso febbraio, tra cui Karl Max Einhäupl dell’ospedale Charité di Berlino, Tymoshenko soffrirebbe di gravi problemi alla schiena e avrebbe bisogno di cure mediche immediate che al momento non sono previste nelle carceri ucraine. Einhäupl ha aggiunto al quotidiano berlinese Der Tagesspiegel che per Tymoshenko un’operazione chirurgica sarebbe ormai inutile per curare i suoi malanni e che quindi dovrebbe sottoporsi a lunghe e complicate terapie.
Secondo l’edizione online del settimanale tedesco Der Spiegel, sarebbe “imminente” il trasferimento dell’ex premier ucraino in Germania. Secondo fonti dello Spiegel, il presidente ucraino Viktor Yanukovych, storico avversario di Tymoshenko, potrebbe dare il suo assenso al trasferimento prima degli Europei di calcio 2012 che si terranno proprio in Ucraina e Polonia. In questo modo, Yanukovych risolverebbe una questione spinosa che ha attirato aspre critiche dalla comunità internazionale, specialmente dall’Unione Europea che considera ingiusta la condanna di Tymoshenko.
Inoltre, il caso Tymoshenko è fondamentale a livello diplomatico anche perché potrebbe bloccare la ratifica di un recente accordo di cooperazione politica e integrazione economica tra Ucraina e Unione Europea. Si tratta del più grande accordo di questo genere tra UE e un paese non membro. L’obiettivo è quello di arrivare a un’area di libero scambio. Lo Spiegel, però, citando altre fonti ucraine, dice anche che il trasferimento di Tymoshenko nell’ospedale Charité potrebbe essere ostacolato innanzitutto dal partito di Yanukovych, che non sembra affatto propenso a permettere una cosa del genere. E inoltre, lo stesso viceprocuratore generale ucraino Renat Kusmin ha detto pochi giorni fa, durante una visita a Berlino, che il trasferimento di Tymoshenko in Germania sarebbe profondamente ingiusto nei confronti delle altre 150 detenute ucraine che soffrono di patologie simili.
Proprio per far abbassare la tensione a livello internazionale su questo caso, ieri la magistratura ucraina ha permesso il trasferimento di Tymoshenko dal carcere all’ospedale di Charkiv. Allo stesso tempo, però, Kusmin ha confermato che Tymoshenko, dopo la condanna per abuso di potere dello scorso ottobre, potrebbe presto essere incriminata per un altro caso, ossia l’omicidio di un parlamentare e uomo di affari ucraino, Yevhen Shcherban, ucciso nel 1996 insieme alla moglie all’aeroporto di Donetsk probabilmente per questioni legate al business dell’industria del gas naturale ucraino. Secondo Kuzmin ci sarebbero le prove di pagamenti ai killer di Shcherban da parte di compagnie allora controllate da Tymoshenko e da un altro ex premier ucraino, Pavlo Lazarenko, attualmente in carcere negli Stati Uniti per vari reati, tra cui truffa ed estorsione.
foto: AP/Sergei Chuzavkov