Dove è aumentata di più la benzina?
E qual è il paese dove costa di più? Le risposte - facili - in un grafico dell'Economist
Complici la crisi economica e l’andamento altalenante di domanda e offerta, in molti paesi del mondo il prezzo della benzina è aumentato sensibilmente nel corso dell’ultimo anno. Negli Stati Uniti un litro di carburante costa circa 1,06 dollari, un prezzo molto più alto del solito che secondo gli analisti potrebbe aumentare ulteriormente nei prossimi mesi, tanto da diventare uno dei temi più sentiti nella campagna elettorale per le prossime presidenziali.
L’Economist ha messo insieme in un grafico i dati sull’aumento della benzina nell’anno compreso tra febbraio 2011 e febbraio 2012. L’Italia è il paese in cui la variazione dei prezzi è stata più alta: in un anno il prezzo di un litro di benzina ai distributori è aumentato del 18 per cento, arrivando a 2,30 dollari (circa 1,72 euro, ma a marzo le cose sono peggiorate ulteriormente con diversi distributori che vendono la verde a 1,88 euro). Anche in Ungheria, Polonia e Lettonia i prezzi sono aumentati sensibilmente, mantenendosi comunque al di sotto dei 2 dollari al litro. Negli Stati Uniti la variazione in un anno è stata del 12 per cento. In Francia, invece, il prezzo della benzina è diminuito di qualche punto percentuale, ma a febbraio scorso un litro costava comunque 2,10 dollari. Anche se con aumenti più contenuti, nel mese scorso i prezzi della benzina più alti erano, oltre che in Italia, in Norvegia (2,58 dollari/litro), Paesi Bassi (2,32 dollari/litro) e Grecia (2,27 dollari/litro).