Gli arresti a Zuccotti Park
Le foto delle proteste e degli scontri con la polizia di ieri, nel luogo in cui è nato Occupy Wall Street
Diverse centinaia di persone si sono ritrovate ieri spontaneamente a Zuccotti Park, un parco a poche centinaia di metri dalla Borsa di New York, per ricordare la nascita del movimento Occupy Wall Street avvenuta sei mesi fa. I manifestanti intendevano sfruttare il fatto che l’attenzione della polizia fosse concentrata sulla parata di San Patrizio. Durante la giornata i manifestanti hanno organizzato una marcia improvvisata che è durata qualche ora e che è terminata intorno alle 11 e mezza della sera a Zuccotti Park: in seguito ci sono stati momenti di tensione con cariche e arresti da parte della polizia.
La polizia di New York dice di essere intervenuta nel momento in cui i manifestanti hanno cominciato a montare le tende e hanno tirato fuori i sacchi a pelo, infrangendo il regolamento del parco. Secondo l’Associated Press, a quel punto la tensione sarebbe salita e circa un centinaio di poliziotti sarebbe entrato nel parco spingendo la gente fuori con i manganelli. Sandra Nurse, una manifestante di Occupy Wall Street, ha dichiarato che i manifestanti non avrebbero avuto né tende né sacchi a pelo e che la polizia sarebbe intervenuta violentemente contro di loro mentre stavano attaccando uno striscione, arrestando circa 25 persone.
Il 15 novembre dello scorso anno la polizia aveva sgomberato Zuccotti Park, che è una piazza di proprietà privata, rimuovendo l’accampamento che resisteva da diverse settimane e facendo circa 200 arresti tra i manifestanti (rilasciati poi nel giro di alcune ore). Poco dopo lo sgombero, un tribunale di New York aveva deciso di riaprire al pubblico Zuccotti Park ma di vietare ai manifestanti di accamparsi di nuovo con le tende.