Chi era lo Zio Sam
La storia e le immagini di una figura diventata famosissima e disegnata per la prima volta il 13 marzo 1852
Centosessanta anni fa venne pubblicata la prima raffigurazione di Uncle Sam, “lo zio Sam”, ovvero la personificazione nazionale più famosa degli Stati Uniti d’America. Sebbene lo zio Sam fosse “nato” già nel 1812 durante la guerra contro gli inglesi, il 13 marzo 1852 venne disegnato ufficialmente per la prima volta da un illustratore americano, Frank Henry Temple Bellew, che ne pubblicò la sua versione sul New York Lantern. La vignetta di Bellew contrapponeva Uncle Sam a “John Bull”, la personificazione nazionale della Gran Bretagna e dell’Inghilterra.
Le ricostruzioni dicono che Uncle Sam sia apparso durante la Guerra anglo-americana del 1812 (durata fino al 1815), causata tra l’altro dal blocco del commercio americano con la Francia imposto dagli inglesi (che all’epoca erano in guerra con la Francia) e dall’obbligo imposto ai marinai statunitensi di arruolarsi nella Royal Navy britannica. Secondo la storia, il nome nacque da un fornitore di carne delle truppe di nome Samuel Wilson. Sulle confezioni di carne che stava consegnando c’era stampato il marchio “US.” e un giorno uno dei lavoratori di Wilson scherzò, pare con un soldato, sostenendo che la sigla U.S. (ossia United States) stesse in realtà per “Uncle Sam”.
Da allora, l’immagine dello Zio Sam venne interpretata dagli americani come la figura del Governo e del suo potere e fece concorrenza a un’altra personificazione nazionale, allora in voga e piuttosto simile a Uncle Sam, ossia Brother Jonathan (“fratello Jonathan”). Zio Sam, negli anni, è stato spesso ritratto con capelli e pizzetto bianchi, vestito con capello a cilindro, giacca, camicia e pantaloni a strisce dei colori della bandiera americana (bianco, rosso e blu) in forte somiglianza con lo stesso Samuel Wilson.
La prima volta che lo Zio Sam comparve nella letteratura americana fu nel 1816, quando venne citato nel libro allegorico The Adventures of Uncle Sam in Search After His Lost Honor (Le avventure dello Zio Sam alla ricerca del suo onore perduto) di Frederick Augustus Fidfaddy. La fama però arrivò solidamente nel 1917, quando lo Zio Sam comparve sul celeberrimo manifesto elettorale “I Want you for U.S. Army” (“Ti voglio nell’esercito degli Stati Uniti”) che chiedeva ai cittadini americani di arruolarsi per combattere la Prima Guerra Mondiale (successivamente sarebbe stato riutilizzato anche per la Seconda Guerra Mondiale).
Il manifesto del 1917 venne creato dall’artista e illustratore americano James Montgomery Flagg, ma comparve per la prima volta il 6 luglio 1916 sulla copertina della rivista Lesile’s Weekly. “I Want you for U.S. Army” si ispirò a un altro manifesto simile, creato dai britannici nel 1914, in cui si leggeva “Lord Kitchener Wants You”, con il volto e il dito puntato di Lord Horatio Herbert Kitchener sullo sfondo. Kitchener era il Segretario di Stato alla Guerra britannico durante la Prima Guerra Mondiale.
foto: AP