Le foto della manifestazione della FIOM a Roma
Il corteo di oggi per l'articolo 18, contro la TAV e contro il governo
Oggi a Roma la FIOM, il sindacato dei metalmeccanici che fa capo alla CGIL, manifesta a difesa dell’articolo 18 e per riaffermare l’importanza del contratto nazionale di lavoro di categoria, da diversi mesi non più adottato da Fiat. Maurizio Landini, il segretario generale del sindacato, ha spiegato che questi due temi sono alla base della protesta di oggi, accompagnata da otto ore di sciopero. Alla manifestazione partecipano anche gli aderenti ai movimenti No TAV, cosa che ha spinto diversi membri del Partito Democratico – tra questi i membri della segreteria nazionale Matteo Orfini e Stefano Fassina – a rinunciare alla partecipazione nei giorni scorsi. In piazza ci sono comunque altri esponenti del PD, tra cui Pippo Civati e Vincenzo Vita.
Il corteo è partito questa mattina alle 9.30 da piazza della Repubblica e ha successivamente raggiunto piazza San Giovanni, dove si terrà il comizio conclusivo di Landini (il comizio si potrà vedere in streaming qui). Oltre all’articolo 18 e al contratto nazionale di lavoro, la FIOM preme [pdf] per una estensione delle politiche tese ad aumentare l’occupazione, per l’adozione di nuovi ammortizzatori sociali, per un nuovo piano di investimenti pubblici e privati che intervenga sull’attuale piano di sviluppo. Il documento che ha convocato la manifestazione definisce tra l’altro “non accettabili e sbagliate le scelte del Governo italiano”. Landini si è rivolto direttamente a Sergio Marchionne, l’amministratore delegato di Fiat, chiedendogli che “si renda disponibile a riaprire una trattativa vera, come non ha fatto in quest’anno e mezzo, e a fare gli investimenti concreti per lavorare in Italia”. Secondo FIAT oggi il 9,1 per cento dei propri dipendenti del primo turno ha aderito allo sciopero. Al corteo partecipano anche il presidente della Regione Puglia e leader di Sinistra, ecologia e libertà, Nichi Vendola, l’esponente del PD Antonio Bassolino e diversi membri dell’Italia dei Valori.
Ci sono stati anche episodi di violenza subiti da alcuni ragazzi che facevano volantinaggio davanti al liceo Righi. Tre feriti sono stati trasportati in ospedale e uno di loro dovrà essere operato per una frattura al setto nasale. Altri studenti in piazza Indipendenza hanno tirato uova contro la sede di Intesa Sanpaolo, lasciando un manifesto con la scritta “Con l’augurio di un fallimento ad alta velocità”.
– Il PD e il partito FIOM, di Stefano Menichini