Dieci rimonte leggendarie
Ieri per poco l'Arsenal non faceva finire - di nuovo - il Milan nella lista delle partite clamorosamente ribaltate, dall'Angola all'incredibile Charlton del 1957
Ieri sera la squadra di calcio inglese dell’Arsenal ha sfiorato un’impresa storica, cioè rimontare contro il Milan la sconfitta per 4-0 rimediata all’andata degli ottavi di Champions League. Nonostante un eccellente primo tempo l’Arsenal non ce l’ha fatta ed è riuscita a vincere solo per 3-0: sarebbe bastato un altro gol per portare la gara almeno ai tempi supplementari. Se fosse riuscita, la rimonta dell’Arsenal si sarebbe andata a inserire con pieno merito nella lista delle più grandi rimonte nella storia del calcio, anche perché ottenuta nella fase finale del più importante torneo europeo. Questa lista non pretende di essere completa ed esaustiva: ce ne sono state molte altre, di rimonte clamorose, e i commenti servono anche per suggerirne e raccontarne ancora.
Bayern Monaco – Manchester United 1-2
Finale di Champions League 1998-1999. Il Bayern vince per 1-0 fino al 91′ dopo aver colpito anche un palo e una traversa. Poi il Manchester guadagna due calci d’angolo e fa gol con tutti e due, entrambi calciati da Beckham, entrambi segnati da due riserve, Solskjær e Sheringham. Molti ancora ricordano le facce sconvolte dei giocatori del Bayern a fine gara.
Inter – Sampdoria 3-2
Serie A 2004-2005. La Sampdoria a Milano segna un gol nel primo tempo con Tonetto, poi raddoppia con Kutuzov a otto minuti dalla fine. Sembra fatta ma l’Inter segna incredibilmente tre gol in cinque minuti (dall’88’ al 93′), l’ultimo con uno straordinario tiro dell’attaccante uruguaiano Recoba da fuori area.
Angola-Mali 4-4
Coppa d’Africa 2010. È la partita inaugurale della coppa delle nazioni africana, i padroni di casa dell’Angola vincono per 4-0 a 11 minuti dalla fine. Poi accade l’impensabile: il Mali pareggia per 4-4 segnando due gol nel recupero, uno al 93′ e l’altro un minuto dopo.
Corea del Nord – Portogallo 3-5
Mondiali di calcio 1966. La Corea segna tre gol nei primi 24 minuti e si avvicina a quella che sarebbe stata una vittoria storica per tutto il paese. Ma il Portogallo rimonta grazie a uno dei più forti calciatori di tutti i tempi, Eusebio, che segna ben quattro reti (due su rigore).
Deportivo La Coruna – Milan 4-0
Champions League 2003-2004, quarti di finale. Il Milan, campione in carica, aveva vinto 4-1 all’andata in casa contro gli spagnoli del Deportivo La Coruna: il passaggio alle semifinali sembrava scontato. Invece il Deportivo vinse 4-0 in Spagna la partita di ritorno, eliminando il Milan.
Torino – Juventus 3-2
Serie A 1982-1983: è passato alla storia come uno dei più incredibili derby di Torino. Al 75esimo minuto la Juventus vinceva per 2-0, grazie ai gol di Paolo Rossi e Michel Platini. Poi i gol di Dossena, Bonesso e Torrisi hanno dato la vittoria al Torino, per una delle sconfitte più brucianti della storia della Juventus.
Inter – Roma 4-3
Finale di Supercoppa italiana 2007. La Roma nel primo tempo domina a Milano e segna tre reti, una di Mancini e due di Aquilani. Nel secondo tempo l’Inter reagisce, segna tre gol e porta la partita ai tempi supplementari. Lì arriva il Pallone d’Oro, Luis Figo, e segna il 4-3 su punizione, dando all’Inter la vittoria della partita e della coppa.
Charlton – Huddersfield 7-6
Second Division inglese 1957-1958. È ricordata come la partita più clamorosa della storia del calcio inglese. L’Huddersfield vinceva per 5-1 a trenta minuti dalla fine, e tra l’altro il Charlton giocava con un uomo in meno a causa di un infortunio a un suo giocatore (all’epoca non erano permesse sostituzioni). Incredibilmente il Charton vinse all’ultimo minuto per 7-6, dopo quattro gol e due assist dell’ala John Summers. Non ci sono video di questa eccezionale partita, ma una foto si può trovare qui.
Milan-Liverpool 3-3 (rigori 5-6)
Finale di Champions League 2004-2005. Nel primo tempo il Milan asfalta il Liverpool e segna tre gol, due di Crespo e una del suo capitano Maldini: sembra il copione della partita perfetta. Nell’intervallo l’allenatore del Liverpool, Rafael Benítez, cambia impostazione alla sua squadra e nel secondo tempo il Liverpool segna 3 gol in 7 minuti con Gerrard, Šmicer e Xabi Alonso. Il risultato rimane invariato sino ai rigori, dove il portiere polacco Dudek para due rigori e si distingue per alcune “sceneggiate” per deconcentrare i giocatori del Milan.
Tottenham – Manchester United 3-5
Premier League, 2001. Nel primo tempo il Tottenham vince in casa, a Londra, per 3-0 – e meritatamente. Nel secondo tempo il Manchester United segna addirittura cinque reti per il 3-5 finale e il silenzio tombale di tutto il White Hart Lane, lo stadio del Tottenham.
nella foto: Peter Schmeichel del Manchester United consola Carsten Jancker (Bayern Monaco) dopo la finale di Champions League del 1999 (Shaun Botterill /Allsport)