Come cambia la pubblicità su Facebook
Quali sono le novità presentate ieri a New York: riguardano sia gli inserzionisti che gli utenti
Ieri, mercoledì 29 febbraio, i responsabili di Facebook hanno organizzato presso il Museo di storia naturale di New York la prima Marketing Conference nella storia del social network. Durante l’incontro, cui hanno partecipato diverse centinaia di persone, sono state illustrate le principali novità per chi pubblica annunci pubblicitari su Facebook e per chi vuole promuovere il proprio marchio e la propria società sulle pagine del sito, che raccoglie ormai più di 850 milioni di iscritti. Per i singoli utenti le cose non cambieranno molto rispetto a come funzionavano prima, ma come spiegano su Mashable alcune novità potrebbero comunque modificare il rapporto tra iscritti e inserzionisti su Facebook.
Le novità annunciate riguardano i diversi sistemi e formati di annunci pubblicitari presenti sul social network da quelli che appaiono nella colonna a destra della homepage (1) alle pubblicità nel rullo della pagina principale (2), passando per gli annunci nella versione mobile di Facebook (3) a quelli che appaiono quando ci si scollega dal social network con un log-out (4). Molti di questi sistemi erano in realtà attivi e visibili sul sito già da diverso tempo, ma con funzioni diverse da quelle che sono state annunciate ieri. Durante l’incontro è stato presentato anche un altro strumento, “Offerte” (“Offers”), che servirà alle aziende per offrire sconti e altre promozioni commerciali attraverso le loro pagine.
Annunci nella colonna a destra
Esistono da tempo, ma nelle prossime settimane subiranno qualche modifica. Fino a ora in quello spazio venivano visualizzati principalmente annunci pubblicitari generici, spesso poco vicini ai propri interessi. Le nuove pubblicità deriveranno dalle pagine delle aziende di cui si è fan su Facebook e includeranno, quindi, gli aggiornamenti pubblicati dalle società. Invece del solito banner, ci saranno gli ultimi contenuti condivisi come un post o un aggiornamento di stato. Saranno visualizzate principalmente le attività delle pagine cui si è iscritti, ma non è escluso che possano comparire anche annunci pubblicitari di pagine gestite da società di cui non si è ancora fan.
Pubblicità nel rullo
La colonna centrale della homepage di Facebook mostra gli aggiornamenti di stato e le attività dei propri amici. Nello stesso spazio potranno anche comparire contenuti pubblicitari, ma solo nel caso in cui tu sia iscritto a una o più pagine promozionali o nel caso in cui un proprio amico abbia interagito in qualche modo con una pagina di una società. Gli aggiornamenti nella colonna centrale potranno essere pagati dalle aziende oppure essere gratuiti, a seconda delle circostanze.
Come funziona
Chi farà pubblicità con il nuovo sistema, che si chiama Premium, non dovrà pagare Facebook per ogni clic effettuato dagli utenti sui propri annunci, ma per il numero di volte che questi vengono mostrati sul sito e la quantità di persone che li vedono, con un meccanismo simile a quello che viene utilizzato per gli spot in televisione o le inserzioni sui giornali. Il social network sta adottando diversi sistemi di statistiche e analisi del traffico per dimostrare agli inserzionisti l’efficacia delle loro campagne, il numero di visualizzazioni dei loro annunci e per stabilire di conseguenza il costo per fare pubblicità sulle pagine. Il sistema “vedo una pubblicità, ci clicco sopra e chi l’ha fatta paga il clic al social network” (click-through) faticava da tempo a ingranare su Facebook e aveva in parte condizionato la possibilità di raccogliere sufficiente denaro dagli annunci pubblicitari in proporzione all’enorme numero di persone che li visualizzavano.
Raggiungere tutti
I responsabili di Facebook hanno anche presentato “Reach Generator”, un nuovo sistema per aumentare la visibilità degli aggiornamenti pubblicati sulle pagine delle società. I fan di una pagina non sono naturalmente sempre online, quindi capita spesso che si perdano per strada i nuovi post pubblicati dalle pagine cui sono iscritti: si stima che un aggiornamento di stato sia visto solamente dal 16 per cento dei fan di una pagina. Con Reach Generator i gestori delle pagine potranno ripubblicare, a pagamento, gli aggiornamenti di stato rendendoli visibili solamente agli utenti che non erano collegati al momento della loro pubblicazione.
Nuove pagine
Nel corso delle prossime settimane, le pagine su Facebook subiranno una sensibile modifica alla loro grafica, con l’introduzione di un sistema del tutto simile a Timeline, il nuovo modo in cui sono organizzati i profili dei singoli utenti. Le modifiche renderanno più uniforme la gestione dei contenuti all’interno del social network, ma potrebbero inizialmente confondere le idee e rendere meno immediata la ricerca delle informazioni cui ogni utente è interessato.
Pubblicità mimetica
L’obiettivo dei nuovi sistemi per la pubblicità è quello di integrare il più possibile gli annunci promozionali nel social network, rendendoli indistinguibili dalle attività dei propri amici. Questo dovrebbe rendere più naturale la loro presenza negli aggiornamenti, ma potrebbe confondere gli utenti e far comparire contenuti cui non si è interessati. In compenso, gli iscritti potranno usare anche per certi tipi di pubblicità i filtri che già usano per decidere quali aggiornamenti dei propri amici visualizzare o meno nella homepage.