La Corea del Nord ha accettato una moratoria sul nucleare
Il regime ha stretto un accordo con gli Stati Uniti e interromperà anche i test sui missili a lunga gittata
La Corea del Nord ha accettato una moratoria nucleare proposta dagli Stati Uniti e ha annunciato che interromperà parzialmente il suo programma di arricchimento dell’uranio nel sito di Yongbyon. Lo ha comunicato il dipartimento di Stato americano e poco dopo lo ha confermato anche la tv di Stato nordcoreana. Inoltre, la Corea permetterà l’ingresso agli ispettori dell’AIEA per verificare il rispetto degli impegni previsti dalla moratoria e ha annunciato che non condurrà nel prossimo futuro test su missili nucleari a lunga gittata. In cambio gli Stati Uniti hanno promesso circa 240mila tonnellate di aiuti alimentari.
L’accordo è stato annunciato dopo i negoziati tra Corea del Nord e Stati Uniti che si sono tenuti a Pechino la scorsa settimana, i primi dopo la morte di Kim Jong-Il dello scorso dicembre per un infarto. In realtà, gli Stati Uniti e la Corea del Nord erano vicini a un accordo del genere già alla fine del 2011, ma poi i negoziati erano stati sospesi proprio per la morte del “Caro Leader”.
L’annuncio di oggi potrebbe rappresentare l’inizio del ripristino dei cosiddetti “colloqui a sei” (ossia tra Corea del Nord, Corea del Sud, Cina, Stati Uniti, Giappone e Russia) organizzati negli anni scorsi per raggiungere un’intesa sul disarmo nucleare nordcoreano. Tuttavia, per gli Stati Uniti l’accordo di oggi rappresenta solo “un piccolo passo” verso la soluzione della questione nordcoreana, come ha detto il Segretario di Stato americano Hillary Clinton. Gli Stati Uniti hanno comunque confermato di essere pronti al dialogo e a nuovi accordi con la Corea del Nord. I negoziati precedenti si erano interrotti nel 2009 a causa delle tensioni sempre più forti tra Corea del Nord (che nella circostanza aveva abbandonato le trattative) e Corea del Sud, culminate con gli attacchi mortali dal Nord verso il Sud avvenuti nel 2010.
La Corea del Nord aveva accettato una supervisione internazionale delle sue attività nucleari nel settembre 2005, dopo aver raggiunto un accordo con Corea del Sud, Cina, Stati Uniti, Giappone e Russia. In base a questo accordo, la Corea del Nord aveva accettato di sospendere il suo programma nucleare in cambio di aiuti economici da parte degli altri 5 paesi. Nonostante questo, la Corea del Nord ha condotto due test nucleari nel 2006 e nel 2009, per poi annunciare un programma di arricchimento dell’uranio, potenzialmente utile alla costruzione di ordigni atomici.
foto: AP/Korean Central News Agency via Korea News Service