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  • Lunedì 27 febbraio 2012

Costa Concordia, le notizie di oggi

Stanotte sono stati svuotati i primi tre serbatoi di poppa, Clini dice che la rimozione della nave «è un problema ancora aperto»

A view of the stricken luxury liner Costa Concordia off the Isola del Giglio on January 22, 2012. Italian rescuers again suspended their search today for 20 people still missing since the cruise liner capsized more than a week ago, and 12 people have been confirmed dead. AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)
A view of the stricken luxury liner Costa Concordia off the Isola del Giglio on January 22, 2012. Italian rescuers again suspended their search today for 20 people still missing since the cruise liner capsized more than a week ago, and 12 people have been confirmed dead. AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

20,45 – «Non risultano, infine, anomalie da segnalare nè nei movimenti della Costa Concordia monitorati dagli esperti del Dipartimento di Scienze della Terra dell’università di Firenze, nè nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat», ha comunicato il commissario per l’emergenza nella nota di stasera.

16,10 – Un incendio a bordo ha mandato alla deriva un’altra nave della Costa Crociere, la Costa Allegra.

15.20 – Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, ha detto che «dobbiamo capire in che modo e quali prospettive abbiamo per la rimozione della nave: la questione è un problema ancora aperto».

***

Questa notte è stato completato lo svuotamento dei primi tre serbatoi di poppa della Costa Concordia: sono stati rimossi complessivamente 167 metri cubi di diesel e 8 metri cubi di acqua e fanghi. Si stanno completando ora le flangiature in altri tre serbatoi, sempre a poppa. I serbatoi di prua sono stati già svuotati. Rimarrebbero poi delle cisterne in sala macchine, molto difficili da raggiungere ma comunque contenenti una quantità molto ridotta di carburante. Intanto oggi i vigili del fuoco proseguiranno i lavori di installazione di due nuovi cantieri per la ricerca dei dispersi, volti a permettere ai soccorritori di raggiungere l’area dell’anfiteatro all’interno della nave. Le autorità non hanno segnalato anomalie né movimenti significativi della nave.

Ieri il comune dell’Isola del Giglio ha annunciato che chiederà di essere riconosciuto come parte offesa nel processo sul disastro, riservandosi di decidere se costituirsi parte civile. Lo ha comunicato il sindaco Sergio Ortelli ieri durante un Consiglio comunale straordinario.

foto: FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images