Perché Strauss-Kahn è in stato di fermo
La polizia di Lille lo sta interrogando relativamente a un presunto giro di prostituzione
L’ex direttore del Fondo monetario internazionale (FMI), Dominique Strauss-Kahn, è in stato di fermo (garde à vue) in una stazione di polizia a Lille, dove si indaga su un presunto giro di prostituzione. Alcune prostitute sentite dalle autorità avrebbero dichiarato di aver avuto rapporti sessuali con DSK, che questa mattina è stato sentito dalla polizia. Strauss-Kahn ha più volte affermato di non essersi reso conto che le donne con cui aveva avuto rapporti fossero prostitute, una tesi sostenuta anche dal suo avvocato in una recente apparizione televisiva: «Vi sfido a riconoscere una prostituta nuda da qualsiasi altra donna svestita».
L’inchiesta avviata dalla polizia a Lille ha per ora portato all’arresto di otto persone, sospettate di aver organizzato un giro di prostituzione, in parte finanziato con i fondi di una società. Le autorità hanno fino a ora imposto la chiusura di tre alberghi in città in cui venivano organizzati gli incontri con le presunte prostitute. Sono stati chiusi gli hotel Carlton, L’Alizé-Opéra e l’Hotel des Tours, tutti diretti da Francis Henrion, che ora è agli arresti con l’accusa di associazione a delinquere e sfruttamento aggravato della prostituzione.
Venerdì scorso, 17 febbraio, DSK aveva chiesto di essere ascoltato dagli inquirenti per fare chiarezza sulla vicenda e dimostrarne la propria estraneità. Il suoi coinvolgimento è stato ritenuto fino a ora marginale, ma la sua posizione potrebbe cambiare in seguito alle nuove dichiarazioni di alcune ragazze che avrebbero avuto rapporti sessuali a pagamento con l’ex capo dell’FMI. Secondo Le Monde, Strauss-Kahn potrebbe essere accusato di concorso in sfruttamento della prostituzione.
Strauss-Kahn rassegnò le proprie dimissioni dal Fondo monetario in seguito alle accuse di violenza sessuale presentate da una cameriera d’albergo a New York. Il caso fu chiuso in seguito alla mancanza di prove attendibili.