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  • Mercoledì 15 febbraio 2012

Le foto delle proteste in Sri Lanka

Nel Paese si manifesta contro l'aumento dei prezzi del carburante: una persona è morta e tre sono rimaste ferite

Sri Lankan riot police unleash water cannon onto demonstrators in Colombo on February 15, 2012. Sri Lanka's Marxist JVP party took to the streets against rising living costs after the government raised prices of fuel by 35 percent, milk food by 3.7 percent, and bus fares by 20 percent over the weekend. Prices of electricity and gas are also scheduled to go up shortly. AFP PHOTO/Ishara S. KODIKARA (Photo credit should read Ishara S.KODIKARA/AFP/Getty Images)
Sri Lankan riot police unleash water cannon onto demonstrators in Colombo on February 15, 2012. Sri Lanka's Marxist JVP party took to the streets against rising living costs after the government raised prices of fuel by 35 percent, milk food by 3.7 percent, and bus fares by 20 percent over the weekend. Prices of electricity and gas are also scheduled to go up shortly. AFP PHOTO/Ishara S. KODIKARA (Photo credit should read Ishara S.KODIKARA/AFP/Getty Images)

Una persona è morta e tre sono rimaste ferite negli scontri tra la polizia e un gruppo di pescatori a Chilaw, nello Sri Lanka occidentale, durante una manifestazione contro l’aumento del prezzo della benzina. Alcuni testimoni – tra cui un giornalista locale – hanno raccontato che migliaia di pescatori stavano protestando e i poliziotti hanno cercato di impedire loro di entrare nel centro della città, che si trova sulla costa a circa 70 chilometri a nord della capitale Colombo. I manifestanti hanno iniziato a lanciare sassi contro la polizia, che ha aperto i gas lacrimogeni e in seguito ha sparato sulla folla. Il portavoce della polizia Ajith Rohana ha confermato l’uso dei gas lacrimogeni ma non ha rilasciato commenti sulle accuse di aver sparato contro i manifestanti.

Negli ultimi giorni ci sono state numerose proteste in tutto il Paese, dopo la decisione del governo di alzare i prezzi del carburante, lo scorso sabato. Lunedì i proprietari degli autobus hanno scioperato, causando grossi problemi al traffico. I pescatori di molte città costiere hanno bruciato le gomme delle auto e bloccato le strade. Oggi ci sono state proteste anche a Colombo, dove centinaia di manifestanti dell’opposizione hanno cercato di entrare nel centro della città e sono stati bloccati dalla polizia con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua. Il governo ha spiegato che i prezzi del carburante sono saliti in tutto il mondo e che anche lo Sri Lanka deve adeguarsi e hanno previsto dei sussidi per i proprietari di autobus, i pescatori e i tassisti.