Il punto sul freddo
Migliaia di persone sono isolate in diversi paesi del centro-sud, mentre a Roma, stavolta, non ci sono stati grossi problemi
Anche oggi ci sono neve, gelo e temperature polari in gran parte dell’Italia, creando numerosi disagi. A causa del freddo e delle cattive condizioni delle strade, che hanno causato incidenti, nelle ultime ore sarebbero morte almeno sei persone in varie parti del paese (a Torino, Cagliari, Roma e in Alto Adige, Abruzzo e Marche), mentre a Trieste 10 persone sono rimaste ferite in piccoli incidenti causati dalla bora a oltre 100 chilometri orari. A essere colpite dalla nuova ondata di freddo sono state in particolare le regioni centrali e meridionali. Dall’Emilia-Romagna alla Basilicata, dove ancora oggi nevica abbondantemente, sono migliaia le persone rimaste isolate in paesi resi inaccessibili dalla neve (soprattutto in Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Irpinia).
La viabilità resta critica sulle strade secondarie dalle Marche alla Calabria, mentre altri disagi si registrano sulla linea ferroviaria, soprattutto al centro-sud, dove sono state sospese diverse linee regionali in Abruzzo e Molise. Il Piano di Emergenza Neve delle Ferrovie dello Stato prevede anche oggi rallentamenti programmati e cancellazioni di treni per ragioni di sicurezza nelle linee interessate dalle nevicate.
La neve è tornata anche a Roma, dove sono state chiuse le scuole ieri e oggi e forse verranno chiuse anche lunedì. La neve nella capitale non è stata abbondante come in altre parti d’Italia (nella notte c’erano mediamente pochi centimetri di neve al suolo), ma ha creato comunque molti disagi, soprattutto al traffico aereo. Nelle ultime ore all’aeroporto di Fiumicino sono stati cancellati circa 60 voli a causa della nevicata della notte scorsa e della formazione di ghiaccio sulle ali degli aerei. Nel resto d’Italia sono stati chiusi gli aeroporti di Alghero, Pescara, Perugia e Rimini.
A causa delle piogge insistenti, a Taranto si è aperta una voragine di cinque metri per dieci nel mercato rionale del quartiere Tamburi, causando diversi feriti. La neve è caduta anche a Pantelleria e in Calabria, dove circa 800 famiglie sono senza energia elettrica per problemi alla rete di distribuzione. A Cosenza le scuole sono state chiuse. Sono già state rinviate a data da destinarsi (si pensa in marzo) due partite di calcio di serie A: Parma-Fiorentina e Bologna-Juventus.
nella foto: San Gregorio Matese, Caserta (AP/Salvatore Laporta)