Il nuovo presidente della Finlandia
Si chiama Sauli Väinämö Niinistö, è il capo della federazione calcistica finlandese ed è un conservatore, per la prima volta dal 1956
Il 63enne Sauli Väinämö Niinistö è il nuovo presidente della Finlandia. Niinistö, europeista del partito conservatore Coalizione Nazionale oggi al governo ed ex ministro delle Finanze, ha ottenuto al ballottaggio il 63 per cento dei voti contro il 37 dell’altro candidato, il verde Pekka Haavisto. Niinistö prende il posto della 68enne Tarja Halonen, il primo capo di Stato donna del paese, carica che ha ricoperto negli ultimi dodici anni per due mandati. È la prima volta in trent’anni che il presidente della Finlandia non è un esponente del Partito socialdemocratico, mentre l’ultima volta che lo era stato un conservatore risale al 1956.
Haavisto era stata la sorpresa di queste elezioni presidenziali: verde, gay, si era rivolto soprattutto ai giovani. Proprio il suo orientamento sessuale, secondo diversi osservatori finlandesi, gli avrebbe negato molti voti della fetta della società finlandese più conservatrice. Fosse stato eletto, Haavisto sarebbe stato il primo presidente gay della storia finlandese. Il neopresidente Niinistö è sposato in seconde nozze (la prima moglie è morta in un incidente stradale nel 1995), ha due figli e nel 2004 è sopravvissuto allo tsunami in Thailandia e nel sudest asiatico che ha ucciso circa 300mila persone. Dal 2009 è anche presidente della federazione calcistica finlandese, incarico che ora probabilmente dovrà lasciare.
foto: AP/Lehtikuva/Martti Kainulainen