Costa Concordia, le notizie di oggi
Sono interrotti sia i soccorsi che il recupero del carburante, si attendono a breve novità e nuovi indagati nell'inchiesta
I soccorsi all’isola del Giglio sono ancora interrotti a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Vento e mare sono in graduale attenuazione ma si prevede un nuovo rinforzo per stasera e il personale della Smit non ritiene ci siano ancora le condizioni per proseguire le flangiature da cui effettuare lo svuotamento dei serbatoi. Intanto si va avanti nei due capitoli del naufragio che probabilmente da giorni attirano il grosso delle attenzioni: l’inchiesta e la partita dei risarcimenti. L’inchiesta, secondo il Tirreno di ieri, “è a una nuova svolta”. La settimana prossima il tribunale del riesame di Firenze deciderà se il comandante Schettino dovrà tornare in carcere, sono in programma dei nuovi interrogatori e soprattutto sembra che altre sei persone possano essere iscritte nel registro degli indagati in vista dell’incidente probatorio del prossimo 3 marzo.
La partita dei risarcimenti, invece, si è arricchita ieri della storia di una passeggera della Concordia che ha chiesto a Costa Crociere un milione di euro di danni come risarcimento per un aborto che le sarebbe stato causato dallo stress successivo al naufragio. Domani intanto il consiglio comunale di Meta di Sorrento, il paese di Francesco Schettino, si riunirà per protestare contro “la campagna mediatica contro il comandante Schettino visto come l’emblema dell’Italia peggiore” per “difenderlo ed agire nei confronti dei media” contro un’operazione “denigratoria”.
foto: AP Photo/Italian Firefighters