Il profilattico obbligatorio nei film porno di Los Angeles
Il sindaco della città che produce il 90 per cento dei porno americani ha firmato un'ordinanza che ha fatto arrabbiare gli addetti ai lavori
Il sindaco di Los Angeles, Antonio Villaraigosa, ha approvato un’ordinanza che obbliga gli attori di film porno girati nella città a usare il preservativo durante i rapporti sessuali previsti nelle riprese. Il provvedimento era stato già approvato la settimana scorsa dal Consiglio comunale per limitare la diffusione delle malattie trasmesse sessualmente.
Il provvedimento è una vittoria della AIDS Healthcare Foundation (l’organizzazione più grande del mondo nella lotta all’AIDS) che per anni si è battuta per una legge simile. Entro un mese e mezzo circa la legge sarà definitivamente in vigore. Si tratta di un provvedimento potenzialmente più duro di quello già esistente, che prevede test dell’HIV ogni trenta giorni per gli attori di film porno e piccole multe a registi e produzioni che non fanno indossare il preservativo ai propri attori.
Per ogni film girato a Los Angeles, le produzioni di film porno dovranno pagare una tassa che servirà a finanziare i controlli del comune, che verificheranno il rispetto della legge. Il preservativo non sarà obbligatorio in scene di sesso orale. Alcuni punti della legge non sono ancora chiari, soprattutto per quanto riguarda la sua applicazione e le pene previste per chi la infrange. Alcuni studi cinematografici, quelli dove non è necessario un permesso del comune per girare un film, non saranno obbligati a rispettare questa nuova legge. Inoltre l’ordinanza non si applica, almeno per ora, alle altre città della contea di Los Angeles, dove quindi potrebbero spostarsi le produzioni.
L’industria cinematografica del porno ha duramente contrastato l’ordinanza del sindaco (molti attori hanno fatto sapere di non sentirsi a loro agio indossando un preservativo durante le riprese) e aveva minacciato nei giorni scorsi di trasferirsi in altre città o contee qualora questa venisse approvata. La minaccia potrebbe avere dure conseguenze per la città: il 90 per cento dei film porno prodotti negli Stati Uniti vengono girati nella città di Los Angeles, in gran parte nella San Fernando Valley.
foto: Getty Images