Gli USA contro un account di Twitter
È quello di Al-Shabaab, il gruppo armato islamista che combatte il governo somalo ed è su Twitter da due settimane: deve avere libertà di espressione?
Il governo degli Stati Uniti vorrebbe far chiudere l’account su Twitter di al-Shabaab, la milizia islamista che vessa la Somalia dal 2006. Le autorità statunitensi hanno confermato al New York Times di aver messo sotto stretta sorveglianza l’attività online dell’account @HSMPress, ma non hanno detto quali provvedimenti potrebbero assumere contro il profilo sul social network. L’ipotesi di chiudere l’account non piace, però, ai sostenitori della libertà di pensiero e di parola, che temono si potrebbe creare un pericoloso precedente.
Il profilo legato ad al-Shabaab è attivo su Twitter dallo scorso 7 dicembre, quando il gruppo ha pubblicato un primo laconico messaggio in arabo: «In nome di Dio misericordioso». Gli aggiornamenti successivi sono stati pubblicati tutti in lingua inglese e contengono tweet che fanno riferimento ad alcuni attacchi armati e altri messaggi indirizzati alle autorità del Kenya, che hanno avviato alcune operazioni militari contro al-Shabaab all’interno dei confini somali.
بسم الله الرحمن الرحيم
— HSM Press Office (@HSMPress) Dicembre7, 2011
Gli Stati Uniti temono che Twitter possa essere usato dal gruppo per assoldare nuovi miliziani, anche in Occidente, attraverso la propaganda. Il Dipartimento di Stato teme che al-Shabaab possa ottenere la collaborazione di persone reclutate in Occidente e pronte a combattere in Somalia. I nuovi attivisti potrebbero poi tornare negli Stati Uniti e costituire una minaccia per la sicurezza nazionale. Il fenomeno si è già verificato in passato, con alcuni cittadini americani che hanno partecipato ad attacchi suicidi in Somalia per conto di al-Shabaab. I miliziani combattono contro il governo federale della Somalia, la cui autorità è riconosciuta dalla comunità internazionale e che riceve diversi milioni di dollari ogni anno dagli Stati Uniti, interessati a mantenere minimamente stabile l’area.
L’account su Twitter ha quasi cinquemila follower e il numero di iscritti continua ad aumentare giorno dopo giorno. Gli Stati Uniti vorrebbero far chiudere il profilo rapidamente, prima che possa diventare ancora più conosciuto e diffuso. Al momento i responsabili di Twitter hanno preferito non commentare la notizia, probabilmente in attesa di decisioni più chiare ed esplicite da parte del governo statunitense.