«L’ordinamento non tollera la condanna dell’innocente»
La Corte d’assise d’appello di Perugia ha depositato giovedì sera le motivazioni dell’assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l’omicidio di Meredith Kercher, spiegando tra le altre cose che
«L’ordinamento, se tollera l’assoluzione del colpevole, non tollera la condanna dell’innocente»