Street View prima e dopo lo tsunami
Il servizio di Google mostra le foto dei villaggi e delle città giapponesi prima e dopo il disastro
Google ha da poco messo online un nuovo sito web per mostrare le aree in cui si è verificato il terremoto dello scorso marzo, prima e dopo lo tsunami. Il sistema funziona sulla base di Street View, il servizio per vedere le strade grazie a una serie di foto a 360 gradi, e consente di effettuare un tour virtuale tra le città costiere rimaste distrutte in seguito alle forti ondate. Su ogni immagine è impressa la data in cui è stata scattata, così da capire quanto tempo è trascorso tra le foto del prima e del dopo.
Dal giorno dello tsunami, giornalisti e fotografi sono tornati a intervalli regolari nella zona per raccontare le operazioni di recupero, di raccolta delle macerie e di ricostruzione di interi villaggi e città. Le agenzie fotografiche hanno realizzato raccolte con il prima e il dopo, ma fino a ora nessuno aveva mappato con così tante immagini le differenze sul territorio causate dal terremoto e dalle onde anomale.
L’iniziativa di Google rientra in un progetto più grande che si chiama (traslitterato) “Mirai e no kioku”, che in giapponese significa “Memorie per il futuro”. La società ha messo insieme un sito per raccogliere foto, video e testimonianze su quanto accadde l’11 marzo scorso e per conservarne la memoria.