I panda giganti a Edimburgo
Sono due e sono arrivati oggi dalla Cina, che li ha dati in affitto allo zoo scozzese per dieci anni
Dopo 17 anni, i panda giganti tornano in Regno Unito. I due esemplari si chiamano Tian Tian (nome che in cinese significa “dolcezza”) e Yang Guang (“raggio di sole”) e sono arrivati oggi dalla Cina con il volo speciale “FedEx Panda Express”, durato circa nove ore. I due esemplari trascorreranno dieci anni nello zoo della capitale della Scozia, Edimburgo, che così spera di incrementare i suoi visitatori del 70 per cento. Secondo la FedEx Express, i panda sono stati molto tranquilli durante il lungo viaggio e hanno sopportato bene l’escursione termica all’arrivo in Scozia, dove hanno trovato un clima invernale e una temperatura di 3 gradi (contro i 10 dell’aeroporto di Chengdu).
Lo zoo di Edimburgo spera che i due animali si possano riprodurre, anche se in cattività questo è piuttosto difficile. Lo zoo dovrà versare l’equivalente di circa 750mila euro all’anno alla Cina per l’affitto dei due panda. L’accordo è stato concluso a gennaio, dopo ben cinque anni di trattative. Non è la prima volta che la Cina affitta gli animali ad altri paesi, a conferma dell’importanza della cosiddetta “diplomazia del panda”. Non a caso, negli ultimi giorni la Cina ha stretto un accordo simile con la Francia per il 2012. Attualmente i panda in libertà nel mondo sono solo 1.600, mentre 300 circa sono in cattività. Il vicepremier britannico Nick Clegg e il premier scozzese Alex Salmond hanno lodato l’iniziativa, che secondo loro “rafforza i rapporti” e “l’amicizia tra Regno Unito e Cina”. Gli animalisti britannici hanno criticato l’operazione, da loro definita un mero “accordo commerciale”.