Le partite di ieri in Champions League
Il Valencia vince 7-0, il Chelsea perde ed è nei guai, il Milan perde contro il Barcellona ma si qualifica lo stesso: i video della giornata
Ieri sera si sono giocate le altre otto partite della penultima giornata della fase a gironi della Champions League. L’unica italiana che ha giocato ieri, il Milan, ha perso contro il Barcellona in casa dopo una partita bellissima, ma si è qualificata lo stesso come seconda del girone. Il Chelsea allenato da Villas-Boas, invece, ha perso contro il Bayer Leverkusen e ora rischia di non passare il turno (e l’allenatore rischia il posto). Da segnalare anche il risultato dell’APOEL, che ha ottenuto la qualificazione con un pareggio per 0-0 a San Pietroburgo: è la prima volta che una squadra cipriota arriva agli ottavi di Champions League.
Girone E
Bayer Leverkusen – Chelsea 2-1
Il momento del Chelsea è parecchio difficile: solo quarto in campionato, ieri ha perso contro il Bayer Leverkusen, e ora rischia anche la qualificazione, che si deciderà il 6 dicembre contro il Valencia. Gioca meglio il Leverkusen, ma passa in vantaggio il Chelsea con una rete di Drogba al 48′ del secondo tempo. Pareggia lo svizzero Derdiyok, e poi il difensore centrale Friedrich porta in vantaggio il Leverkusen con un gol di testa al 91′.
Valencia – Genk 7-0
Nettissima superiorità del Valencia in casa contro il Genk: la squadra spagnola è terza in campionato, dietro Barcellona e Real Madrid, e con la vittoria di ieri raggiunge il Chelsea a otto punti nel girone di Champions. Alla fine del primo tempo i belgi del Genk, che due turni fa erano stati battuti per 5-0 in casa del Chelsea, perdevano quattro a zero: un gol di Jonas e una tripletta di Soldado. Nel secondo tempo segnano anche Pablo Hernandez, Aduriz e Costa.
Girone F
Arsenal – Borussia Dortmund 2-1
L’Arsenal vince e si qualifica come prima del girone, battendo il Borussia Dortmund in casa. Decide la partita una doppietta di Van Persie nel secondo tempo, al 49′ (dopo una notevole serie di dribbling di Alex Song sulla fascia sinistra) e all’86’. L’unica rete del Borussia Dortmund arriva nel tempo supplementare.
Marsiglia – Olympiacos 0-1
I greci dell’Olympiacos Pireo battono il Marsiglia allenato da Deschamps con un bel gol di Fetfatzidis nel secondo tempo, dopo una partita piuttosto brutta. Le cose migliori sono probabilmente le parate del portiere francese Miranda, che salva un paio di volte il risultato.
Girone G
Shakhtar Donetsk – Porto 0-2
Lo Shakhtar perde in casa contro il Porto e rimane a soli due punti nel girone. La squadra portoghese segna nel secondo tempo con Hulk all’80’ (bello il lancio di Moutinho che lo serve) e poi con un’autogol piuttosto goffo di Rat dieci minuti più tardi.
Zenit San Pietroburgo – APOEL Nicosia 0-0
La partita a San Pietroburgo segna una storica qualificazione della squadra cipriota di Nicosia alla fase finale della Champions League. La qualificazione arriva alla fine di un match piuttosto brutto: l’APOEL sta molto chiuso e lo Zenit allenato da Spalletti non riesce a fare granché per segnare. I tifosi di casa provocano due sospensioni della partita lanciando fumogeni.
Girone H
Milan – Barcellona 2-3
Il Milan perde ma con onore, come si dice in questi casi. La partita di Milano è molto bella, anche se tra due squadre già qualificate. Al 14′ Van Bommel anticipa male Xavi e mette nella sua porta, ma poco più di cinque minuti dopo pareggia l’ex Barcellona Ibrahimovic. Il Barcellona va in vantaggio di nuovo con un rigore (più che dubbio) realizzato da Messi, a cui risponde al 54′ un gol bellissimo di Boateng. Il 2-3 finale arriva con un gol di Xavi dopo un grande assist di Messi.
BATE Borisov – Viktoria Plzen 0-1
La squadra ceca di Plzen gioca meglio dei bielorussi del BATE e si merita la vittoria in trasferta, con un gol di Marek Bakos al 42′.
foto: OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images