Gli scontri di ieri al Cairo
Dopo una violenta battaglia (due morti e oltre 500 feriti) i manifestanti hanno rioccupato piazza Tahrir e sfidano i militari
Aggiornamento delle 08.40 A nove giorni dalle elezioni parlamentari, ieri al Cairo ci sono stati violenti scontri dopo il tentato sgombero di piazza Tahrir da parte della polizia. La piazza era stata occupata nella notte tra venerdì e sabato da circa cinquecento manifestanti che hanno proseguito, con un sit-in pacifico, la grande protesta di venerdì organizzata dai Fratelli Musulmani contro l’esercito egiziano che controlla il Paese dalla caduta di Mubarak. Alle cariche della polizia, è cominciato un lungo lancio di pietre da parte dei manifestanti, poi attaccati con gas lacrimogeni e proiettili di gomma. Gli scontri sono proseguiti fino a notte e si sono estesi anche alle strade intorno a piazza Tahrir. Il bilancio provvisorio è di due manifestanti morti (uno al Cairo e uno ad Alessandria, dove ieri sera si sono allargate le proteste partite da piazza Tahrir) e almeno 500 feriti, ma i feriti potrebbero essere molti di più perché molti hanno preferito non andare all’ospedale per timore di essere arrestati. Nella serata di ieri la tv di Stato ha fatto sapere di aver arrestato 18 persone a piazza Tahrir, ora rioccupata dai manifestanti dopo una lunga battaglia.
19.01 Un altro video degli scontri di oggi pomeriggio in una strada adiacente a piazza Tahrir.
18.47 I manifestanti crescono in piazza Tahrir e starebbero innalzando delle barricate per occuparla stabilmente, come racconta Lina Attallah su Twitter. Della polizia non c’è più traccia.
18.34 Secondo il sito del quotidiano Al Shuruq, le forze di sicurezza starebbero lanciando gas lacrimogeni su migliaia di manifestanti assiepati sul ponte Qasr El Aini.
18.25 Ora piazza Tahrir sembra di nuovo occupata dai manifestanti che hanno acceso un fuoco e cantano cori.
18.13 I Fratelli musulmani hanno scritto su Twitter di aver chiesto alla Giunta militare di far ritirare le forze dell’ordine dalla piazza.
18.11 Secondo alcune immagini diffuse dalla tv “25 gennaio”, i manifestanti sembrano aver ripreso il controllo di piazza Tahrir.
18.07 Gli scontri di oggi sono cominciati così: la polizia cerca di sgomberare il sit-in e le tende di 500 manifestanti rimasti in piazza Tahrir da ieri sera, dopo la manifestazione dei Fratelli Musulmani.
18.03 Secondo la tv di Stato egiziana, ora i manifestanti starebbero tirando delle molotov contro i poliziotti vicino a piazza Tahrir.
17.45 Il Ministero della Salute egiziano ha aggiornato a 45 il numero dei feriti ricoverati negli ospedali del Cairo.
17.39 Piazza Tahrir ora è interamente presidiata dalla polizia. I manifestanti stanno cercando di forzare il blocco, nonostante il lancio di pietre contro di loro da parte di alcuni uomini, probabilmente poliziotti in borghese.
17.34 Secondo il quotidiano egiziano Ahram online, gli ultras della squadra di calcio Al Ahly si sarebbero uniti ai manifestanti ancora in piazza.
17.29 Secondo la tv di stato egiziana, i feriti degli scontri di oggi sarebbero almeno 81.
17.26 Ora gli scontri al Cairo tra manifestanti e polizia starebbero proseguendo a piazza Abdul Menem Riyadh, nei dintorni di Tahrir.
17.21 Secondo il Ministero della Salute egiziano, i feriti ricoverati negli ospedali del Cairo sono 27, ma i feriti sarebbero molti di più perché molti manifestanti hanno rifiutato le cure mediche per paura di essere arrestati.
17.18 In un video alcuni manifestanti continuano a protestare nonostante lo sgombero da Piazza Tahrir.
17.09 Comunicato del Ministro dell’Interno egiziano: «Alcuni vandali stanno minacciando la sicurezza del paese e l’eredità della rivoluzione del 25 gennaio».
17.06 Una foto degli scontri di oggi avvenuti a piazza Tahrir. (Ap/Khalil Hamra)
17.04 La tv privata “25 gennaio” sta trasmettendo in streaming gli scontri del Cairo. Piazza Tahrir sembra effettivamente deserta in questo momento, ma i manifestanti si stanno riorganizzando nei dintorni.
16.58 Secondo la tv di stato egiziana, piazza Tahrir sarebbe stata completamente sgomberata dalle forze dell’ordine, ma gli scontri starebbero proseguendo in altri punti della città.
Sono in corso scontri tra manifestanti e polizia in piazza Tahrir, al Cairo, dove circa 500 manifestanti, in gran parte giovani e mutilati durante le repressioni dell’inizio della rivoluzione del 25 gennaio, si erano trattenuti per un sit-in dopo la grande manifestazione di ieri contro la giunta militare egiziana, organizzata dai Fratelli Musulmani. Secondo le autorità del paese sarebbero stati arrestati quattro manifestanti, ma Al Jazeera sostiene che potrebbero essere molti di più. I feriti sarebbero almeno 80.
Gli scontri sono cominciati dopo che i manifestanti si sono rifiutati di lasciare la piazza, come aveva ordinato la polizia dopo la manifestazione di ieri. Fonti ufficiali hanno smentito l’uso della forza da parte dei poliziotti per sgomberare Tahrir. Secondo decine di testimonianze, invece, le forze dell’ordine hanno subito caricato i manifestanti, che hanno risposto tirando pietre ai poliziotti. Questi hanno reagito allora con il lancio di gas lacrimogeni, mentre i manifestanti davano alle fiamme un camion della polizia. Tra gli arrestati ci sarebbe un fotografo del quotidiano Al Masry Al Youm, Abanoub Emad, un giornalista di El Horreya Wal Adala (giornale dei Fratelli Musulmani) e un fotografo della tv Ontv. Tutti sarebbero stati fermati per aver documentato le scene di violenza da parte dei poliziotti antisommossa.
AP Photo/Khalil Hamra