Gli omicidi dei neonazisti in Germania
La polizia ha scoperto un gruppo accusato di avere ucciso nove immigrati turchi
La polizia tedesca ha arrestato ieri ad Hannover un uomo sospettato di essere coinvolto in nove omicidi realizzati dal gruppo neonazista Nationalsozialistischer Untergrund. Il gruppo era stato scoperto soltanto la settimana scorsa, quando uno dei suoi membri si è consegnato alla polizia e altri due si sono apparentemente suicidati. Le autorità dicono che la Germania potrebbe trovarsi ad avere a che fare con il peggiore caso di violenza di estrema destra degli ultimi decenni.
Il terrorista che si è consegnato martedì è una donna, Beate Z., ricercata per una rapina a mano armata nella città di Eisenach. Si è arresa alle forze dell’ordine dopo avere dato fuoco al suo appartamento di Zwickau. I resti di due uomini che erano ricercati insieme a lei sono stati ritrovati in un furgone incendiato nella stessa città. Nel veicolo è stata ritrovata anche la pistola appartenente a una poliziotta che fu uccisa nel 2007 a Heilbronn.
Il gruppo è accusato di avere ucciso nove persone, tra cui soprattutto piccoli commercianti di origine turca. Gli omicidi sono stati commessi tra il 2000 e il 2007 e finora non erano stati mai collegati alla matrice neonazista. L’uomo arrestato ieri è accusato di avere fornito documenti falsi ai tre altri membri del gruppo. La donna arrestata martedì è accusata di omicidio, tentato omicidio, incendio doloso e appartenenza a un’organizzazione terroristica.
I giornali tedeschi oggi danno molto risalto anche al ritrovamento di un dvd firmato dal gruppo, in cui il personaggio della Pantera Rosa mostra i corpi delle vittime e punta il dito sulla scena dell’omicidio. “Tour tedesco – Nove turchi colpiti a colpi di pistola” è la scritta che si legge sempre in sovrimpressione. Lo Spiegel ne ha pubblicati alcuni fotogrammi.