“Dico «bravo» al signor Melani”
Corrado Passera elogia la proposta di comprare il debito italiano e fornisce la disponibilità di Intesa Sanpaolo ad azzerare le commissioni
Oggi sul Corriere si parla ancora della pagina comprata venerdì dal libero professionista toscano Giuliano Melani, che venerdì aveva proposto acquisti di massa dei titoli italiani allo scopo di ridurre lo spread. Ieri ne scriveva Aldo Cazzullo, in prima pagina. Oggi sempre in prima pagina si segnala la lettera di sostegno all’iniziativa del banchiere Corrado Passera e dell’istituto di credito di cui è amministratore delegato, Intesa Sanpaolo.
Caro direttore,
dico «bravo» al signor Melani: sono in molti a sentire nel cuore quello che ci ha ricordato nell’appello pubblicato dal Corriere. Siamo in un momento di grande difficoltà, ma il nostro Paese ha grandi forze e grandi energie, è in grado di far fronte a tutti i suoi impegni e può ricominciare a crescere se tutti faranno la loro parte e nessuno si chiamerà fuori dalle responsabilità.
Come banca abbiamo dimostrato con i fatti di crederci: siamo il più grande fornitore di credito alle famiglie e alle imprese, siamo — direttamente e indirettamente — uno dei più grandi sottoscrittori di debito pubblico italiano. Accogliamo pertanto con piacere l’invito del Corriere ad azzerare le commissioni di sottoscrizione alle famiglie in occasione della «giornata del nostro debito comune» se, come auspico, verrà organizzata.
Il percorso che l’Italia deve accelerare è parte di una sfida più ampia che riguarda l’intera Europa. Oggi nessun Paese può pensare di farcela da solo, ma l’Europa uscirà dalla crisi solo se ciascuno si impegnerà più di quanto abbia fatto fino a ora. L’Italia ha raggiunto buoni risultati sul fronte del controllo dei conti pubblici, ma oggi deve dimostrare di saper anche avviare sviluppo sostenibile per creare posti di lavoro.